Pubblicato il 30 Giugno, 2022
Il legame d’amore tra le due donne era stato ufficializzato dalla pubblicazione di una foto su uno yacht su un settimanale pochi mesi dopo la rottura con Berlusconi. Secondo quanto si apprende, la coppia avrebbe richiesto il massimo riserbo sulle nozze che dovrebbero celebrarsi in maniera intima e riservata a pochi invitati.
Stiamo parlando di Paola Turci e Francesca Pascale.
La cantautrice 57enne e l’ex compagna di Silvio Berlusconi si sposano.
Il rito sarà celebrato sabato 2 luglio in Comune a Montalcino, in provincia di Siena, mentre i festeggiamenti serali dovrebbero tenersi nel castello di Velona, luogo da sogno sempre nel cuore della Val d’Orcia.
Come detto, tutto è avvolto dal mistero, dalla massima riservatezza per evitare speculazioni di qualsiasi genere.
“UNIONE CIVILE PER PASCALE E TURCI, AUGURI!”
Una Paola Turci commossa fino alle lacrime dopo una manifestazione a Milano per il ddl Zan: è l’immagine postata da Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli di Milano, l’associazione che lotta per i diritti civili e Lgbt annunciando l’unione civile, sabato 2 luglio, della musicista con Francesca Pascale.
“Era appena scesa dal palco. Tremava, era emozionata. Era la prima volta che insieme alla sua compagna partecipava a una manifestazione per i diritti civili”, scrive Paladini.
“Mi colpì – continua – quell’emozione per una abituata a grandi palcoscenici e platee. Era evidente che in quella piazza metteva in gioco qualcosa di più. Sabato si unirà civilmente con Francesca e sappiamo che non smetterà d’essere a fianco della comunità LGBT+ perché la lotte sono appena cominciate. Auguri!”.
Anche sul profilo Facebook dell’associazione è riportata una foto di Turci e Pascale.
Con una sottolineatura: “Le parole sono importanti, diceva quel tale. Lo sono anche per notizie come questa. Non ci sarà nessun matrimonio sabato, perché tutto quello che questo Stato ci ha dato finora si chiama unione civile. Che è un’altra cosa. Una cosa che vale meno. Il matrimonio egualitario resta una battaglia dei Sentinelli e di tutta la comunità LGBT+. Resta un diritto da conquistare. Intanto auguri a Paola e Francesca”.
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