Pubblicato il 9 Maggio 2025
Un nuovo Pontefice dalla tradizione agostiniana
Robert Francis Prevost, divenuto Papa con il nome di Leone XIV, è il primo pontefice nella storia della Chiesa cattolica a provenire dall’Ordine di Sant’Agostino. Durante il suo primo discorso affacciato al balcone di Piazza San Pietro, ha sottolineato con orgoglio la sua identità: “Sono un agostiniano”.
Entrato in noviziato nel 1977 nella provincia agostiniana di Nostra Signora del Buon Consiglio a Saint Louis, Prevost ha preso i voti religiosi il 29 agosto 1981.
Chi sono gli Agostiniani
L’Ordine di Sant’Agostino, fondato ufficialmente nel XIII secolo, si ispira agli insegnamenti del filosofo e teologo Sant’Agostino, vissuto tra il IV e V secolo in Nord Africa e in Italia.
Gli Agostiniani si distinguono per:
- la devozione a Maria,
- l’amore per lo studio e la diffusione del sapere,
- l’approfondimento della filosofia e della teologia,
- l’impegno missionario e l’opera educativa.
Oggi sono attivi in parrocchie, santuari e comunità dove svolgono un lavoro fondamentale nell’educazione, nella predicazione e nel servizio ai più deboli, come poveri, migranti, emarginati e anziani.
Origini e sviluppo dell’Ordine
L’Ordine Agostiniano venne ufficialmente istituito il 16 dicembre 1243 da Papa Innocenzo IV, che invitò diverse comunità eremitiche del Lazio a unirsi in un’unica congregazione.
Il periodo di massima espansione dell’ordine coincise con l’Umanesimo, quando furono fondate numerose missioni in America, Asia e Africa.
Un momento storico significativo è la fondazione, nel 1551, della prima comunità agostiniana a Lima, in Perù, dove Papa Leone XIV ha svolto a lungo il suo ministero missionario.
Durante il XVIII secolo, l’imperatore Giuseppe II d’Asburgo soppresse molti monasteri agostiniani, confiscandone i beni. Tuttavia, a partire dalla seconda metà del XIX secolo, l’ordine ha vissuto una fase di rinascita, anche grazie al sostegno di Papa Leone XIII.
Una tradizione viva nel presente
L’elezione di Papa Leone XIV rappresenta un momento storico per l’Ordine di Sant’Agostino, testimoniando la vitalità di una tradizione antica che ancora oggi contribuisce con forza alla missione della Chiesa, nel mondo della cultura, dell’evangelizzazione e della carità.