Parcheggio “green” al Cantarane

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Tre milioni a disposizione dell’Amministrazione per iniziative prioritarie

È stato approvato dalla Giunta Comunale di Treviso l’atto ricognitivo di indirizzo per la modifica del contratto di concessione con la società Parcheggio Piazza Vittoria Srl.

La rinegoziazione dell’accordo è stata voluta dall’Amministrazione comunale nell’ambito dell’implementazione e della promozione della capacità attrattiva del centro storico cittadino, anche alla luce delle deduzioni contenute nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile che prevedono una riorganizzazione generale del sistema della sosta.

L’atto di indirizzo consiste nell’azzeramento della contribuzione pubblica fino a 2,65 milioni di euro (più Iva) alla costruzione dei parcheggi previsti dalla precedente Amministrazione, Cantarane ed ex Pattinodromo, con reinvestimento delle risorse in interventi prioritari, la revisione delle limitazioni sulla sosta cittadina previste dall’atto risalente al 29 dicembre 2017, che implicava un vincolo trentennale e l’aumento delle tariffe sui parcheggi gestiti dal Comune di Treviso.

I termini dell’accordo modificato prevedono invece la realizzazione un’area parking “green” di 100 stalli a raso che dovrà essere sostenibile dal punto di vista ambientale vista l’ubicazione in un quartiere centrale di pregio, di qualità urbanistica e a vocazione residenziale come Città-Giardino, in prossimità della Biblioteca comunale, oggetto peraltro di un importante intervento di ristrutturazione e valorizzazione nonché la libertà di non aumentare le tariffe.

«L’atto di indirizzo approvato è particolarmente importante in quanto va a riformare in maniera strutturale il precedente project financing, da noi ritenuto particolarmente fallace, che prevedeva la realizzazione di un multipiano in un’area che non ci convinceva oltreché il vincolo trentennale che, di fatto, lasciava nelle mani dei privati le politiche della sosta e determinava un aumento delle tariffe», spiega il vicesindaco Andrea De Checchi. «Abbiamo ritenuto opportuno, anche alla luce delle previsioni contenute nel PUMS, un ridimensionamento del park Cantarane. Riteniamo inoltre che un parcheggio “green”, dotato di elementi di qualità urbana e ambientale, sia coerente con i bisogni della cittadinanza e in linea con le politiche di rigenerazione urbana e di sostenibilità. Inoltre, i 3 milioni di euro inizialmente destinati alla realizzazione delle strutture diventeranno risorse fondamentali per affrontare esigenze prioritarie in un momento particolarmente delicato come quello che sta attraversando il tessuto economico-sociale. Nell’impossibilità di stralciare il project financing ereditato nella sua totalità, nell’area ex Pattinodromo verrà realizzato il parcheggio interrato. Allo stato attuale stiamo individuando alcune aree, fra le quali l’ex Telecom di via Foscolo, per la realizzazione di park gratuiti compatibili sia con le necessità dei lavoratori sia con le indicazioni del PUMS in materia di trasporto pubblico locale con un vero e proprio circuito di navette elettriche in centro storico».

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Redazione Treviso

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