Sono stati attimi di grande paura in Sardegna quelli che si sono vissuti nella giornata di ieri. Una delle due isole italiane, già balzata agli onori della cronaca qualche giorno fa per una scritta alquanto curiosa apparsa su un campo di grano, è stata teatro di una vicenda che ha suscitato panico e apprensione tra quelli che l’hanno vissuta. Siamo ad Olmedo, un piccolo paese che si trova a metà strada tra Alghero e Sassari. Un uomo di 44 anni è entrato in un ristorante, si è accomodato per prendere qualcosa da mangiare e ad un certo punto è partito un colpo di pistola. L’arma da fuoco artigianale era nascosta nello zainetto dell’uomo che è rimasto ferito alla mano e all’addome.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno immediatamente prestato le prime cure del caso al proprietario dell’arma che, per fortuna, è risultato l’unico a restare ferito nella vicenda. Sul luogo di grande paura in Sardegna sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione che hanno perquisito la borsa del 44enne, ritrovando così la pistola. L’arma da fuoco artigianale era posseduta dall’uomo senza alcun motivo e autorizzazione. Alla base dell’esplosione del colpo ci sarebbe l’incauto maneggio dell’arma da parte del proprietario. Il ferito è stato trasportato all’Ospedale Marino di Alghero dove è stato medicato e, in seguito, è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di arma da sparo e trasferito nel carcere di Bancali.
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