Pelè è morto da due giorni, ma sua madre ancora non lo sa

Da ormai quasi 48 ore è morto Pelè, uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Il brasiliano se ne è andato a 82 anni a causa di un tumore al colon che da tempo aveva fatto peggiorare irrimediabilmente le sue condizioni di salute. Sua madre, però, è ancora in vita e, secondo le ultime indiscrezioni, non è venuta a conoscenza della morte del figlio. Doña Celeste ha compiuto 100 anni lo scorso novembre e i parenti più stretti, per ora, hanno voluto proteggerla da un dolore così grande. Al capezzale di Pelè, durante le ultime ore di vita e quelle immediatamente successive, all’ospedale Einstein di San Paolo, dove il campionissimo brasiliano era ricoverato, c’erano i figli e i nipoti, ma non l’anziana madre. Doña Celeste, quindi, non sa ancora della scomparsa del figlio e probabilmente non lo saprà mai. La sorella di Pelè aveva già raccontato di aver parlato più volte con la madre della malattia del fratello e di averle spiegato la gravità delle sue condizioni, ma non della sua morte. Così come ha spiegato a ESPN Maria Lucia, come riportato da Fanpage. “Lei non lo sa. Parliamo, ma lei non lo sa. È nel suo piccolo mondo. A volte capisce, a volte no. Lei apre gli occhi e io le dico: ‘Preghiamo per lui’. Non è cosciente”.

I funerali di Pelè e l’ultimo post dell’ex campione per la mamma

I funerali di Pelé si svolgeranno martedì prossimo e, tra le strade di Santos, dove passerà la salma dell’ex campione brasiliano, sarà percorsa anche quella in cui si trova il palazzo dove vive la mamma. Doña Celeste, così, potrà salutare in qualche modo per un’ultima volta l’amato figlio. Il campione brasiliano verrà poi seppellito nel Memorial Necrópole Ecumênica, il cimitero più alto del mondo, che si trova in un grattacielo di 108 metri. Lo scorso 20 novembre, Doña Celeste aveva festeggiato il suo centesimo compleanno e Pelè l’aveva onorata con un post sui social: “Oggi celebriamo i 100 anni di vita di Doña Celeste. Fin da piccolo mi ha insegnato il valore dell’amore e della pace. Ho più di cento motivi per essere grato di essere tuo figlio. Condivido con voi queste foto, con tanta emozione per celebrare questa giornata. Grazie per ogni giorno al tuo fianco, mamma”.