È stata tirata fuori dall’acqua ma è stata dichiarata morta sul posto dopo che tutti i tentativi di rianimarla sono falliti, ha detto Paul Robinson, ispettore di polizia del distretto di Fremantle.
Secondo gli esperti è insolito che gli squali si avventurino in quella parte del fiume. Il governo statale ha invitato i bagnanti a prestare “la massima cautela” e di rispettare qualsiasi chiusura delle spiagge.
L’ultimo attacco mortale in un fiume australiano è stato registrato nel 1960, quando uno squalo toro che misurava circa 3,3 metri uccise un bagnante al Roseville Bridge di Sydney, secondo un database gestito dalla Taronga Conservation Society.
Nel febbraio dello scorso anno, un istruttore subacqueo britannico di 35 anni, Simon Nellist, è stato divorato al largo di Little Bay Beach a Sydney, il primo attacco del genere nella città più grande del paese dal 1963.
Secondo Sports Australia, 4,5 milioni di australiani nuotano regolarmente in mare e nei fiumi e almeno 500.000 fanno surf.
L'uomo, 28enne, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di San Felice Circeo per aver…
Dalle risse tra passeggeri ai piloti che si addormentano ne stanno succedendo davvero di tutti…
L'intervento dei carabinieri della locale caserma ha portato alla denuncia dell'uomo, di 32 anni, accusato…
Una storia davvero assurda arriva dagli Stati Uniti, dove un prete americano è finito in…
Uno sconvolgente caso di malasanità si è verificato a Bergamo, dove la 61enne Stella Alaimo Franco…
Continua ad infuriare il dibattito sul Ponte sullo Stretto: da un lato c'è chi come…