Peste Suina, Piccinini (M5S Emilia-Romagna): “Incontro tra capigruppo regionali e Patuanelli”.
“Il Movimento Cinque Stelle, a ogni livello istituzionale, sta ponendo la massima attenzione sull’andamento della situazione epidemiologica a seguito della conferma dei casi di positività di peste suina africana rinvenuta in alcune carcasse di cinghiali in Piemonte e Liguria. Con lo spirito di collaborazione che ci contraddistingue su questioni che riguardano da vicino gli interessi di cittadini e imprese, i gruppi consiliari regionali si sono confrontati con la rappresentanza governativa e parlamentare del Movimento, al fine di sviluppare un’azione comune sull’intero territorio nazionale su cui hanno avviato un confronto e un coordinamento interregionale”. Lo fa sapere il capogruppo regionale del M5S Silvia Piccinini, a margine dell’incontro che si è volto ieri sera tra i gruppi pentastellati regionali e il ministro per le politiche agricole Stefano Patuanelli.
“Anche se in Emilia-Romagna al momento non sono stati accertati ancora casi – spiega Silvia Piccinini – è necessario che il monitoraggio sul nostro territorio sia continuo e per questo è necessario che vengano stanziate le risorse adeguate. Per questo tenuto conto dell’eterogeneità delle situazioni è necessario un intervento più che mai tempestivo. La nostra priorità deve essere quella di tutelare gli interessi dell’intera filiera produttiva suinicola e dell’indotto a essa collegata, delle imprese agricole, della filiera tartuficola, nonché l’intero comparto turistico. In questa direzione, il confronto avuto con il ministro Patuanelli è stato molto produttivo”.
“Abbiamo accolto con estremo favore – aggiunge la capogruppo regionale M5S – l’intenzione di costituire una cabina di regia unitaria nazionale per la gestione dell’emergenza e lo stanziamento di risorse immediate per la bio-sicurezza degli allevamenti a partire da quelli estensivi allo stato brado e di indennizzi per le imprese colpite. Fermo restando l’assoluta necessità di garantire le misure di contenimento, frutto delle valutazioni scientifiche delle autorità sanitarie per fermare l’avanzamento dei casi, è imprescindibile tenere conto altresì del tessuto economico collegato all’accesso alle aree naturali e boschive.Riteniamo inoltre indispensabile un potenziamento delle dotazioni organiche nell’area della prevenzione al fine di colmare la carenza di medici veterinari nelle aziende sanitarie locali” conclude Silvia Piccinini.
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…
"Macron è pericoloso". Matteo Salvini non la tocca piano. Anzi, rischia uno scivolone diplomatico. Il…
L'episodio nello scorso gennaio a Cisterna quando i cuccioli, trovati in condizioni di grave disagio,…
"Non è facile scrivere questo messaggio". Comincia così il post con cui Jannik Sinner annuncia…
Dopo le mestruazioni, la menopausa. Non sono più argomenti tabù, o quasi. Tant'è che Halle…
Il tragico destino del padre, lo stesso. Vincenzo Valente è morto sul lavoro, in maniera…