Pubblicato il 15 Giugno, 2022
Per avere deciso di prendere la pillola anticoncezionale è stata vittima di violenze e minacce.
E’ la terribile vicenda vissuta da una 23enne di nazionalità marocchina, residente nel bolognese.
Il marito, un connazionale di 36 anni, voleva altri figli e non ha accettato il diritto della donna di assumere il contraccettivo
Ieri sera l’ultimo di una serie di episodi violenti che ha spinto la 23enne a chiedere aiuto ai carabinieri.
I militari della stazione di Crevalcore, raggiunta l’abitazione della famiglia nelle campagne, hanno trovato la donna con in braccio il figlio di 3 anni, spaventata e in lacrime.
A loro ha riferito di essere stata picchiata dal marito perché si era rifiutata di avere un rapporto sessuale con lui.
Ma non basta.
Ha raccontato anche di essere stata aggredita per avere deciso di prendere la pillola anticoncezionale e che non aveva mai avuto il coraggio di denunciare le violenze subite da tempo.
A terra i carabinieri hanno notato stoviglie e piatti rotti, resti inequivocabili della lite avvenuta.
Soccorsa dal 118, la 23enne è stata accompagnata all’ospedale: 10 giorni di prognosi.
Il 36enne è stato arrestato per maltrattamenti contro familiari e conviventi.
About Post Author
