Pubblicato il 8 Aprile 2025
Una domenica mattina segnata da un tragico episodio
Un piccolo cane di razza pinscher è stato ucciso da un pitbull in un cortile della periferia di Latina, durante le prime ore di domenica. La dinamica, attualmente al vaglio delle autorità competenti, coinvolge due famiglie che vivono in abitazioni confinanti, entrambe dotate di cortile separato da recinzioni.
Lo sconfinamento fatale tra i due cortili
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il pinscher sarebbe riuscito a introdursi nel cortile del vicino, dove vive il pitbull. L’attraversamento della recinzione – non è ancora chiaro se per una falla nella siepe o per un varco momentaneamente aperto – ha innescato una reazione violenta da parte del cane più grande. L’attacco è stato immediato e, purtroppo, fatale per il pinscher, che sarebbe morto sul colpo.
Un’aggressività mai manifestata prima
Stando alle dichiarazioni dei proprietari, il pitbull non aveva mai mostrato comportamenti aggressivi in precedenza. L’animale è stato descritto come ben gestito e abituato alla presenza del cane più piccolo, con cui condivideva una vicinanza quotidiana, seppure separata da barriere fisiche. Tuttavia, la violazione del proprio territorio potrebbe aver attivato un istinto difensivo, culminato nella tragedia.
Intervengono Polizia e veterinari dell’Asl
È stata la proprietaria del pinscher a contattare il 112, dopo aver trovato il proprio animale ormai esanime. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante della Polizia e i veterinari del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Asl di Latina, chiamati a documentare l’accaduto e a verificare la situazione sanitaria e comportamentale del pitbull.