Da tempo, ormai, era costretto a pagare il pizzo affinché la sua attività commerciale fosse lasciata in pace.
La pandemia, però, e il conseguente calo degli affari, lo ha spinto a ribellarsi ed a sottrarsi a questa pratica non solo illegale, ma decisamente immorale. E’ andato a denunciare i suoi aguzzini alla polizia e questa mattina, a Minturno, il blitz degli uomini del commissariato di Formia.
Appostati presso il piazzale della stazione ferroviaria di Minturno, i poliziotti assistevano al passaggio dei soldi dal denunciante a tre persone; era il momento di intervenire, ma questi tentavano di darsi alla fuga.
Ne è scaturita una colluttazione ed un inseguimento a piedi fin lungo i binari, dove sono stati fermati due dei tre malviventi che nella foga hanno picchiato i poliziotti e procurato una caduta in terra di una donna in attesa di salire sul treno.
Alla fine, in arresto con l’accusa di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, finiva un un cittadino romeno di 22 anni, domiciliato a Napoli, mentre la sua complice di appena 18 anni – anch’ella originaria della Romania – è stata denunciata in stato di libertà.
Gli agenti sono ancora all’opera alla ricerca della terza persona.
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