Più di 150 plateatici in 15 giorni. È il risultato del provvedimento voluto dall’Amministrazione comunale di Treviso per aiutare bar, locali ed esercizi commerciali nel rilancio dopo il periodo di lockdown, con una procedura semplificata – mail e bozza dell’allestimento ad un indirizzo di posta elettronica dedicato – per aggiungere sedie e tavolini negli spazi già esistenti fuori dalle attività o per la richiesta di predisporne di nuovi.
In particolare, sono state 90 le richieste già processate per l’estensione dei plateatici e 65 per i nuovi dehors. Fra queste, l’85% è prevenuto da bar, osterie e ristoranti del centro storico.
Così il vicesindaco Andrea De Checchi: «Ringraziamo il Settore Attività Produttive e la Polizia Locale per l’ottimo lavoro svolto che certifica come la Pubblica Amministrazione, a livello locale, riesca a fornire ai cittadini un servizio efficiente e a costo zero, peraltro aiutando le nostre attività ad adattare gli spazi alle nuove esigenze mantenendo comunque ai massimi livelli il decoro urbano e rispettando le priorità della circolazione dei pedoni e dei veicoli. In questo senso, anche la sospensione della COSAP è risultata un’iniziativa importante nella definizione di quel “modello Treviso” che è stato recentemente riconosciuto anche a livello nazionale. Con questo provvedimento abbiamo dimostrato che semplificazione e sburocratizzazione sono obiettivi raggiungibili».
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…
"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…
Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…
Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…
Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…