Pubblicato il 16 Dicembre, 2022
Nei giorni scorsi, il personale del Commissariato Nesima ha effettuato controlli volti a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di competenza. A tal riguardo, un soggetto è stato indagato in stato di libertà per il reato di furto aggravato per aver rubato un cellulare in un esercizio commerciale di corso Indipendenza e, anche grazie a un impianto di video sorveglianza, è stato identificato. Lo stesso, 20 giorni prima di questo furto, ne aveva commesso un altro con le stesse modalità e, in tale circostanza, aveva sottratto un i-pad.
Un’altra persona pregiudicata è stata indagata in stato di libertà per i reati di gestione illecita di rifiuti speciali; nello specifico, all’interno di un terreno di circa 600 metri quadri, sono stati ritrovati due veicoli di soccorso stradale, 13 veicoli (11 auto e 2 moto), attrezzatura idonea allo smontaggio dei suindicati veicoli e un significativo quantitativo di rifiuti speciali riposti sul terreno con sversamento di oli esausti e conseguente danno ambientale. Al fine di contenere il citato danno, si è proceduto al sequestro penale preventivo dell’intera area, dei veicoli e del materiale ferroso non bonificato. E’ stato appurato che questo individuo, senza alcuna autorizzazione, esercitava l’attività di demolizione veicoli e, tra questi, sono state ritrovate 2 auto e un motociclo formalmente demoliti in un centro specializzato ma, in realtà, la demolizione non è mai avvenuta; pertanto, i 3 soggetti ritenuti responsabili della suddetta demolizione fittizia sono stati indagati per falso ideologico in concorso.
Durante i predetti controlli, sono stati contestati 3 articoli 75 del D.P.R. 309/90 (per uso personale di sostanze stupefacenti) con conseguente ritiro della patente agli assuntori. Contestate anche numerose sanzioni al codice della strada, eseguiti 6 sequestri/fermi amministrativi di veicoli, è stata anche ritrovata un’autovettura rubata e sono stati controllati 24 soggetti sottoposti a misure restrittive e, a tal riguardo, un sorvegliato speciale è stato indagato poiché assente al momento del controllo.
Inoltre, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, nel quartiere di san Giovanni Galermo sono stati effettuati 8 controlli di soggetti sottoposti a misure restrittive, controllati veicoli e persone su strada e contestate numerose violazioni al codice della strada.