Polizia Penitenziaria: ‘167 agenti suicidi dal 1997 a oggi’

Leggi l'articolo completo

Costituito Osservatorio Sappe su stress correlato e benessere organizzato

Si è formalmente costituito a Roma l’”Osservatorio Suicidi in divisa e benessere organizzativo” presso gli uffici della Segreteria Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.

Come spiega Donato Capece, segretario generale del SAPPE, l’istituzione dell’Osservatorio è stato sollecitato dagli oltre cento delegati nel corso dei lavori del VII Congresso nazionale del SAPPE, che si è svolto nei giorni scorsi a Tivoli, e recepisce una precisa indicazione contenuta nella relazione congressuale del leader sindacale: “Il fenomeno dei suicidi in polizia e nelle forze Armate è purtroppo ricorrente e attuale tra gli operatori. I numeri dei suicidi nelle file del Corpo di Polizia Penitenziaria sono allarmanti. Dal 1997 ad oggi, 17 marzo 2022, i suicidi sono stati ben 168. Nonostante ciò, scarse o pressoché inesistenti sono state le iniziative poste in essere dal DAP e, a ricaduta, dalle singole Direzioni degli istituti e servizi penitenziari, che pure avrebbero potuto adottare iniziative autonome, per prevenire e fronteggiare queste situazioni di disagio. Servirebbero, dunque, soluzioni concrete per il contrasto del disagio lavorativo e dei fattori di stress del Personale di Polizia Penitenziaria, favorendone il benessere organizzativo. Penso a Caserme più confortevoli, a servizi da migliorare come la qualità e la quantità dei cibi serviti nelle mense, le sale bar (lì dove esistono…), alla stipula di protocolli d’intesa per consentire agli appartenenti alla Polizia Penitenziaria lo svolgimento di attività sportive e corsi di formazione, come lingue straniere e corsi di informatica. Ma come anche hanno evidenziato autorevoli esperti del settore, ottimale sarebbe strutturare un’apposita direzione medica della Polizia Penitenziaria, composta da medici e da psicologi impegnati a tutelare e promuovere la salute di tutti i dipendenti dell’Amministrazione Penitenziaria”. 

“Considerata l’urgenza e la delicatezza della materia”, conclude, “sarebbe opportuno definire accordi con Centri specializzati della Asl, ai quali le colleghe ed i colleghi che vivono un particolare momento di stress possono rivolgersi in forma anonima e con ogni garanzia di privacy. Bisogna insomma lavorare sulla prevenzione, per avere adeguati strumenti normativi utili anche a superare lo scarso interesse o imbarazzo, che quasi nega un problema reale tra i vari Operatori della Sicurezza e che rappresenta il vero tabù da combattere”. 

Faranno parte dell’Osservatorio (che disporrà di un numero verde dedicato per tutti gli appartenenti al Corpo) anche medici, psicologi, esperti e specialisti del settore. (Comunicato stampa)

Leggi l'articolo completo
Dante Sebastio

Recent Posts

Reggio Calabria, lite nel liceo: studente accoltellato

Tragedia sfiorata all'interno di una scuola, dove la lite fra due studenti è degenerata in…

1 ora ago

Rugani nei guai: a fine mese sarà sotto processo

Daniele Rugani nei guai per una multa non pagata. Il difensore della Juventus il 23…

1 ora ago

Trapani: aggredisce una donna armato di ascia e tenta di rapirle il figlio fuori dall’asilo

Il dramma mentre stava accompagnando il figlio all'asilo. All'improvviso un uomo la aggredisce, la picchia…

2 ore ago

Ruba il portafogli ad una donna dentro il Tribunale di Latina: “Agg fatt na str…at”. Arrestato e poi rilasciato

Si è pentito ammettendo di aver fatto qualcosa di sbagliato il 45enne residente nel casertano…

2 ore ago

AMICHEVOLI ITALIA IN DIRETTA SUL CANALE RAI

Siamo arrivati ormai agli sgoccioli, si è concluso il campionato di A1 maschile e A1…

2 ore ago

Maddy Baloy, addio alla coraggiosa tiktoker: l’ultimo ballo con Gordon Ramsey (VIDEO)

La piange anche Gordon Ramsay. Il noto chef lo scorso febbraio aveva esaudito il suo…

2 ore ago