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Porto Cesareo, ripulito il fondale marino. Rimossa tutta l’inciviltà degli essere umani

Pubblicato il 2 Marzo, 2022

Operazione di ripulitura del fondale marino di Porto Cesareo. E, purtroppo, quello che è stato ritrovato e scoperto lascia tutti a bocca aperta. Quattro giorni di immersioni ed oltre 50 i corpi morti resi inerti e/o rimossi, oltre a 4 relitti di imbarcazioni recuperati dai fondali. Questo l’esito dell’operazione. Con questo intervento si è voluto dare continuità a quanto posto in essere con le diverse fasi dell’“Operazione Fondali puliti”, che aveva visto la Guardia costiera, a partire dal novembre 2019, principale protagonista per prevenire l’ormeggio indisciplinato di unità negli specchi acquei di Porto Cesareo. Massimo è stato l’impegno del personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Torre Cesarea che, congiuntamente al personale del Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta, ha supportato i sub del primo Nucleo Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto, che anche questa volta hanno individuato e portato in superficie più di 50 corpi morti di diverse dimensioni, quasi 300 metri di catene e cordame, mattoni di varie dimensioni e copertoni cementati. 

Pulizia fondale marino Porto Cesareo, obiettivo sensibilizzazione collettività

guardia costiera

Tutti rudimentali apprestamenti che, aggrovigliati e sparsi sul fondale, costituivano un pericolo per l’ambiente, considerata la grave alterazione del fondale marino, oltre che per la navigazione. Tutto il materiale ritrovato è stato recuperato con l’aiuto dei mezzi meccanici messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Porto Cesareo che provvederà anche allo smaltimento. Quest’ulteriore intervento della Guardia Costiera ha permesso, ancora una volta, non solo di ripristinare la libera fruizione dell’area di mare, ma anche di sensibilizzare la collettività ad un uso sostenibile del nostro mare, eliminando le potenziali fonti inquinanti rappresentate da cime e corpi morti vari impiegati per gli ormeggi abusivi, che risultavano ormai logori e deteriorati. 

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