« Torna indietro

Porto di Catania, senza autorizzazione per attività di discoteca e con buttafuori non qualificato: multe per titolare di bar-ristorante

Le misure sono state applicate dal personale della Divisione Pasi della Questura di Catania.

Pubblicato il 21 Dicembre, 2022

Nel corso dei servizi finalizzati ad accertare il rispetto delle norme che disciplinano gli esercizi pubblici di “Discoteca” e, in particolare, in materia di sicurezza e quiete pubblica, il personale della Divisione Pasi della Questura di Catania nella notte tra il 17 e 18 dicembre scorsi ha effettuato un controllo in un bar-ristorante all’interno del porto di Catania.

Nella circostanza, veniva accertato che il titolare aveva trasformato abusivamente l’esercizio pubblico sopra indicato in esercizio pubblico di discoteca; difatti, gli operatori trovavano all’interno 300 persone intente a ballare. Conseguentemente gli è stato contestato l’illecito amministrativo, previsto dagli artt. 666 c.p. e 68 TULPS, per l’organizzazione di attività di discoteca senza alcuna autorizzazione, con l’applicazione della prevista sanzione pecuniaria di 1.549,37 euro.

Inoltre, il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato previsto dall’art. 681 c. p. in relazione all’art. 80 TULPS, ovvero per l’apertura abusiva di un locale destinato all’attività di discoteca, senza che la Commissione di Vigilanza per i Locali di Pubblico Spettacolo avesse verificato la solidità e la sicurezza dell’edificio e l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente nel caso di incendio.

Inoltre, gli agenti operanti hanno trovato, all’interno dello stesso locale, una persona che svolgeva il servizio di buttafuori senza essere iscritto all’albo prefettizio; a quest’ultimo veniva contestato l’art. 3 comma 7-8-9 della legge nr. 94 del 15.07.2009 con l’applicazione della sanzione pecuniaria di 1.666 euro. Analoga sanzione veniva elevata nei confronti del titolare per averlo impiegato senza il previsto titolo.

About Post Author