Pubblicato il 18 Febbraio, 2022
“Il bambino intrappolato in un pozzo in Afghanistan è morto”. A dare il triste annuncio sono stati i funzionari talebani. Una tragedia che si ripete e che lacera il cuore dell’Afghanistan.
Un pozzo profondo 25 metri
Il piccolo Haidar, 9 anni, era caduto due giorni fa dentro un pozzo profondo 25 metri nel villaggio di Shokak, nella provincia afghana di Zabul. Nelle ultime ore le autorità avevano lanciato un appello per ricevere assistenza tecnica, ma l’intervento dei soccorsi non è stato sufficiente per salvare la vita del bambino.
Un caso che ricorda quello del piccolo Rayan, il bimbo marocchino di 5 anni rimasto intrappolato in un pozzo e morto dopo 4 giorni e che ha lasciato nello sconforto i tanti che si sono attivati per portagli soccorso, cercando, in ogni modo di estrarlo vivo da quella trappola mortale.
Haidar “ci ha lasciati per sempre”, ha twittato Anas Haqqani, consigliere anziano del ministero dell’Interno, spiegando che “questo è un altro giorno di lutto e dolore per il nostro Paese”. Inoltre il consigliere ha invocato “Allah affinchè possa concedere consolazione a tutto il popolo afgano e in particolare alla famiglia di Haidar “.
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