Sono da poco passate le 14 e un 50enne di Pozzuoli, già noto alle forze dell’ordine, vive con sua madre classe 45. Con loro c’è anche la sorella dell’uomo che di anni ne ha 53 ed è ospite per la giornata di festa del primo maggio.
Una parola tira l’altra e il pranzo tra parenti lascia spazio alla violenza. L’uomo aggredisce sua madre mettendo completamente a soqquadro l’abitazione.
A questo punto la sorella, presa dal panico, chiede aiuto al 112 e poco dopo intervengono i carabinieri della compagnia di Pozzuoli. Gli uomini dell’arma arrestano il 50enne per maltrattamenti in famiglia.
L’anziana donna invece decide di andare a casa della figlia mentre l’uomo è sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Dopo poco tempo però al 112 arriva un’altra richiesta di aiuto. L’arrestato era evaso ed era andato a casa di sua sorella per minacciare ancora una volta la mamma.
I Carabinieri riescono a rintracciare l’uomo nell’abitazione materna, dove era rientrato, ma questa volta viene trasferito nelle camere di sicurezza della caserma dove attenderà il processo per direttissima.
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