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Psicosi ragno violino: 25enne morsa dall’insetto va in ospedale con la gamba in necrosi

Pubblicato il 21 Agosto 2024

Dopo la morte di Giuseppe Russo, 23enne pugliese, in Italia è ormai psicosi ragno violino. Proprio come lui una 25enne, parrucchiera veneziana, lo scorso 11 agosto è stata morsa da un ragno violino e la sua gamba ha rischiato seriamente di andare in cancrena.

Giovane veneziana morsa dal ragno violino

La ragazza ha detto di aver visto il ragno uscire dalla doccia e di averlo schiacciato e inizialmente aveva un prurito simile a quello di un morso di zanzara. Il bozzo sulla gamba però dopo un paio di giorni ancora non si era sgonfiato, anzi si era fatto più grosso e più nero. Si è quindi recata prima all’ospedale civile di Venezia e poi all’ospedale Angelo di Mestre.

Un centro medico specializzato di Marghera le ha somministrato degli antibiotici, ma alla ragazza è stato fornito il numero del centro antiveleni di Bologna nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare.

La spiegazione e i consigli delle esperte

La ragazza è stata fortunata, poiché è riuscita a bloccare la diffusione dell’infezione che rischia di essere mortale. Barbara Palazzi del Sisp (Servizi igiene e sanità pubblica) dell’Ulss 3 Serenissima ha spiegato che il problema non è tanto il morso velenoso, quanto piuttosto la diffusione dell’infezione che ha creato la necrosi nella gamba della 25enne. Rispetto alla necrosi e alla tossicità locale, l’infezione e l’eventuale reazione allergica rischiano di avere conseguenze ancora più gravi e in alcuni casi purtroppo letali.

Eleonora Nucera, docente dell’Allergologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ha spiegato che il ragno violino è un animale notturno e generalmente morde per difendersi. Solo in rarissimi casi provoca la morte, che però non è impossibile. Ha inoltre aggiunto che in caso di morso del ragno violino è necessario lavare bene il punto dove si è stati morsi e monitorare con estrema attenzione l’eventuale formazione di gonfiori, arrossamenti e dolori. Nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare, bisogna immediatamente rivolgersi al medico curante o al pronto soccorso.

La psicosi del ragno violino: i casi degli ultimi anni

In realtà non c’è un’emergenza ragno violino né si sono registrati aumenti delle segnalazioni, ma in Italia si sta sviluppando una sorta di psicosi verso questo insetto minuscolo. Di episodi segnalati ce ne sono pochi, ma solo nell’ultimo mese si sono registrati due casi mortali: quello già citato di Giuseppe Russo e quello di Franco Aiello a luglio, carabiniere 52enne del servizio scorte del tribunale di Palermo.

Nel 2022 ancora morì la 45enne Cristina Calzoni di Gabicce, morta dopo un presunto morso del ragno violino dell’estate precedente. La prima vittima del ragno violino in Europa risale al 2015, una donna calabrese morta dopo un morso ad un dito. Anche Luciana Littizzetto l’anno scorso fu morsa dal ragno violino, ma fortunatamente senza conseguenze gravi. In ogni caso Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit (Società italiana malattie infettive e tropicali) e professore ordinario all’università Tor Vergata di Roma ha invitato le persone a fare attenzione anche ai morsi e alle punture di vespe, api, zecche, cimici, zanzare, pappataci e mosche tse tse.