Pubblicato il 10 Dicembre, 2022
“Sacchi di banconote”.
Sono stati trovati nel corso delle perquisizioni della polizia giudiziaria nell’abitazione della vice presidente dell’Eurocamera Eva Kaili, ora agli arresti.
E’ quanto si legge sul quotidiano belga L’Echo.
Il dato chiarirebbe anche il perché Kaili sia stata arrestata nonostante l’immunità parlamentare.
Secondo il regolamento interno del Pe l’immunità decade in caso di flagranza di reato.
“La casa della socialdemocratica greca Eva Kaili, vicepresidente del Parlamento europeo, è stata perquisita. Il suo compagno è stato intercettato al mattino. Entrambi sono indagati per corruzione”, aveva rivelato ieri sera il quotidiano belga Le Soir.
Intanto, è in corso davanti alla Corte d’Appello di Brescia l’udienza di identificazione, ossia la convalida dell’arresto, di Maria Colleoni e Silvia Panzeri.
Sono la moglie e figlia dell’ex eurodeputato Antonio Panzeri, fermate ieri sera nell’abitazione di famiglia a Calusco d’Adda, nel bergamasco, in esecuzione di un mandato di arresto europeo.
Le due donne rispondono di favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta di Bruxelles per corruzione e riciclaggio, con vincolo di associazione per delinquere che ha portato agli arresti lo stesso Panzeri e altre persone.
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