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Aggredisce un operaio con un martello.

Randazzo, finto carabiniere truffa un’anziana, fermato ancora in casa della vittima: arrestato

Pubblicato il 4 Febbraio 2025

I Carabinieri della Compagnia di Randazzo hanno scoperto una truffa consumata ai danni di un’anziana donna, arrestando il truffatore, un 19enne di Catania, pregiudicato, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale.

La vittima, una 86enne del posto, vedova, è stata contattata telefonicamente, con il “metodo del falso Carabiniere”, da un interlocutore che era riuscito a convincerla a farsi consegnare denaro, con una modalità ormai nota, inscenando un falso incidente stradale in cui sarebbe stato coinvolto il figlio, con la richiesta di una finta cauzione per evitare l’arresto del parente.

In preda al panico e alla preoccupazione, la signora ha aperto la porta al ladro, permettendogli di entrare in casa per consegnargli tutto ciò che possedeva, cioè 1000 euro. Tuttavia, la presenza del giovane non è passata inosservata ai vicini, che, insospettiti, hanno prontamente informato il figlio della donna.

L’uomo ha subito chiamato i Carabinieri al numero di emergenza 112, e in pochi minuti una pattuglia è arrivata presso la casa dell’anziana, sorprendendo il truffatore ancora all’interno. Il malvivente aveva in tasca i 1000 euro e stava cercando di convincere la vittima a dargli anche i suoi gioielli.

Il giovane, che era già sottoposto all’obbligo di dimora a Catania a causa di reati legati agli stupefacenti e quindi non avrebbe dovuto trovarsi a Randazzo, è stato arrestato con l’accusa di truffa. Successivamente, è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto per lui la misura degli arresti domiciliari.

Immagine di repertorio.

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