Il 12 giugno 1988 è una data che la tifoseria amaranto porta nel cuore da oltre trent’anni. Una di quelle giornate che non si dimenticano così facilmente e che, di padre in figlio, viene tramandata per far continuare a vivere un sogno.
Lo scenario è lo stadio Renato Curi di Perugia. Ma cosa ci facevano gli amaranto in uno stadio del genere?
Basta riavvolgere il nastro.
Quell’annata, Reggina e Virescit Boccaleone si qualificarono in campionato rispettivamente terze nel girone B e A dell’allora Serie C1. Già promosse in Serie B Ancora, Licata, Monza e Cosenza: un solo posto disponibile per la serie cadetta.
Sul campo neutro del Curi, gli amaranto e i bergamaschi si giocarono così la promozione. Davanti ai 20mila tifosi reggini giunti a Perugia con ben 7 treni messi a disposizione, la Reggina conquistò la Serie B dopo 14 anni di assenza. Le reti di Bagnato e Catanese regalano una gioia immensa a tutta la città di Reggio Calabria. Al triplice fischio è invasione di campo, con la data del 12 giugno impressa per sempre nei cuori della tifoseria amaranto.
Un piccola disattenzione poteva trasformarsi in tragedia, ma per fortuna se la caverà la donna,…
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora furti nel Salento e l'arresto…
Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…
Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…
Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…
La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…