Pubblicato il 21 Febbraio, 2022
Undici edicole votive ubicate nei quartieri cittadini del Vasto-Arenaccia e di San Carlo Arena, riconducibili a persone già condannate per delitti di criminalità organizzata di tipo mafioso associazione o comunque indiziate di partecipazione al cartello camorristico noto come “Alleanza di Secondigliano” o “Sistema”, sono state sequestrate.
Il decreto di sequestro è stato eseguito dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e alla Polizia Municipale di Napoli.
Le indagini, svolte a seguito del sequestro di tre statue sacre del ‘600 rinvenute nella pratica disponibilità delle famiglie mafiose Mallardo-Bosti-Contini, hanno evidenziato che i manufatti, edificati in luoghi e epoche diverse, ma accomunati dalla destinazione alla strumentale celebrazione di figure criminali, sono state costruite occupando abusivamente il suolo pubblico.
In alcuni casi, l’edicola votiva veniva costruita danneggiando beni di interesse storico e archeologico. Com’è avvenuto per quella apposta su una colonna portante del tratto di acquedotto romano insistente nella zona del quartiere San Carlo Arena denominata “dei Ponti Rossi”.
Le undici edicole votive sottoposte a sequestro sono state affidate al Comune di Napoli, questo per consentire l’adozione dei conseguenti provvedimenti amministrativi.
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