Pubblicato il 9 Gennaio 2025
Tre persone coinvolte in una violenta rissa avvenuta lo scorso luglio nel centro di Cisterna di Latina sono state raggiunte da provvedimenti di Dacur (divieto di accesso alle aree urbane), emessi dalla Questura di Latina per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
I fatti: rissa con bottiglie di vetro e sgabelli
La vicenda risale alla notte del 27 luglio, quando, intorno alle 23:50, la polizia è intervenuta in piazza XIX Marzo dopo una segnalazione di rissa davanti a un locale. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato solo una persona con ferite al volto e alle mani, che ha però negato di essere coinvolta nei fatti.
Le indagini avviate immediatamente, grazie alle riprese delle videocamere di sorveglianza, hanno permesso di ricostruire l’accaduto: tre persone, per futili motivi, hanno ingaggiato una rissa utilizzando bottiglie di vetro e uno sgabello.
Provvedimenti adottati dalla Questura
Gli atti raccolti sono stati analizzati dalla Divisione Anticrimine della Questura, che ha portato il Questore a emettere i tre provvedimenti di Dacur nei confronti dei responsabili.
Uno dei soggetti coinvolti è risultato essere un cittadino straniero privo di regolare permesso di soggiorno, successivamente rimpatriato nel suo Paese di origine.
Divieto d’accesso per tre anni
I provvedimenti notificati vietano ai tre individui l’accesso ai locali pubblici e alle aree circostanti di piazza XIX Marzo, teatro della rissa, per un periodo di tre anni. Tale misura è stata adottata per prevenire ulteriori comportamenti che possano mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica.