Pubblicato il 8 Giugno, 2023
Stupri in pieno giorno, furti, rapine, risse e aggressioni purtroppo sono sempre più all’ordine del giorno in Italia, da Nord a Sud. L’ultimo agghiacciante episodio ha avuto luogo nel cuore di Forlì, a piazza Saffi, dove 3 uomini armati di asce e machete, presumibilmente stranieri, si sono affrontati senza esclusione di colpi.
Rissa nel centro di Forlì a colpi d’ascia: il video choc
Sul web è stato pubblicato un video, diventato virale nel giro di poche ore, dove si vedono 3 uomini armati che si affrontano a colpi di ascia e di machete.
Ad un certo punto uno dei 3 cade e, solo grazie al suo atletismo, riesce a evitare un violentissimo colpo del suo avversario che ha provocato delle scintille per terra e che con ogni probabilità l’avrebbe ucciso se fosse andato a segno.
Forlì, rissa a colpi di accetta: le testate che hanno già riportato la notizia parlano di “giovani”, “uomini”, “persone”. pic.twitter.com/8199DAYOCc
— Francesca Totolo (@fratotolo2) June 8, 2023
La lite continua poi con violenti corpo a corpo, dopodiché i 3 uomini fuggono via. Il video è stato acquisto dalla polizia che sta provando a risalire ai responsabili di questa allucinante rissa nel centro di Forlì.
Le dichiarazioni di Jacopo Marrone: “Violenza che ci lascia esterrefatti, ma che non ci sorprende”
I residenti che abitano in piazza Saffi da tempo denunciano schiamazzi, liti e risse che vedono spesso protagonisti stranieri ubriachi. Sulla questione è intervenuto anche Jacopo Marrone, segretario della Lega Romagna, che ha commentato: “Il video che riprende uno scontro all’ultimo sangue tra alcuni individui armati di accette in pieno centro a Forlì lascia esterrefatti, ma non sorpresi. Apprendiamo quasi quotidianamente di fatti analoghi accaduti in altre città, episodi che vedono protagonisti per lo più stranieri, residenti regolarmente o irregolarmente in Italia“.
Sottolinea come sia assolutamente necessario porre argine a queste violenze, che lui attribuisce soprattutto alla criminalità straniera: “Non si tratta solo di intervenire su questo episodio come fosse un fatto isolato. Dobbiamo renderci conto una volta per tutte che certe abitudini di vita e certe culture confliggono con le nostre, che la criminalità straniera è in aumento e che la propensione al crimine degli stranieri è superiore a quella degli italiani”.
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