Pubblicato il 26 Settembre, 2022
Non si placa l’escalation di degrado e tensione sulle strade leccesi. Dopo quella di qualche sera fa, ancora una rissa in città che sfocia nel sangue e nel terrore. Il capoluogo salentino, purtroppo, continua a balzare agli onori della cronaca per episodi violenti che mettono a repentaglio la tranquillità di cittadini e visitatori. Dopo l’aggressione subita da un 33enne pakistano, ferito al volto nel tentativo di difendere un’amica da una rapina, ancora una vicenda violenta che si è verificata nuovamente nei pressi della stazione ferroviaria leccese. A pagarne le conseguenze, questa volta, è stato un cittadino extracomunitario che è stato ferito ad un braccio da alcuni cocci di una bottiglia di vetro rotta. Erano circa le 16 di questo pomeriggio quando, esattamente in via Don Bosco, è scoppiata una lite e poi una rissa in città tra alcuni extracomunitari. La cruente lite avrebbe coinvolto anche una donna.
Rissa in città, si indaga per risalire agli autori
A farne maggiormente le spese, però, è stato un altro cittadino straniero che, intervenuto per fare da paciere, è stato ferito ad un braccio dai cocci di una bottiglia rotta. Alcuni residenti del posto, esasperati dall’ennesimo episodio di degrado totale in città, hanno lanciato l’allarme, facendo accorrere sul posto gli agenti della Polizia di Lecce e un’ambulanza del 118. Quest’ultima ha quindi trasportato l’uomo ferito al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce per essere medicato. Le sue condizioni, per fortuna, non sono gravi, ma gli strascichi dell’ennesima rissa in città si faranno sentire nelle prossime ore e verrà posta, al centro dell’attualità cittadina, la questione sicurezza. Sull’accaduto, intanto, cercherà di fare chiarezza la Polizia che dovrà risalire ai protagonisti della vicenda.
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