E’ affiorato un cadavere tra le acque del Tevere, sotto ponte Cavour. Era sprovvisto di documenti, la polizia indaga anche tra le persone scomparse
Sul Lungotevere Marzio intorno alle ore 10:30, un passante ha notato il cadavere di una persona affiorare dalle acque del Tevere. Sul posto sono subito intervenute le pattuglie del I Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale, i vigili del fuoco e la Polizia di Stato: la squadra fluviale ha ripescato il corpo e gli agenti del commissariato Trevi hanno iniziato le indagini per ricostruire l’accaduto.
Nelle tasche la salma non aveva portafoglio ne documenti utili, si tratterebbe però del corpo di un uomo tra i 50 e i 60 anni. Ora è sotto l’autorità giudiziaria.
E’ stata intanto predisposta l’autopsia, che stabilirà il momento del decesso e saprà far luce sul tempo trascorso in acqua dal corpo: se fosse nel Tevere da poche ore oppure da diversi giorni. Al momento nessuna ipotesi è esclusa.
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