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Roma, doppio crollo alla Torre dei Conti: operaio romeno intrappolato sotto le macerie

Pubblicato il 3 Novembre 2025

Dramma nel cuore della Capitale

Il doppio crollo della Torre dei Conti, uno dei simboli storici di Roma affacciato sui Fori Imperiali, ha scosso profondamente la città. Sotto le macerie del monumento si trova un operaio di 66 anni, di nazionalità romena, intrappolato dopo il cedimento del solaio.
I soccorritori stanno lavorando senza sosta per salvarlo, ma le operazioni di recupero sono complesse e rallentate dal rischio di ulteriori cedimenti della struttura.

Le difficili operazioni di soccorso

L’operaio, identificato come Octavian, è ancora vivo e, secondo le ultime informazioni, i vigili del fuoco sarebbero riusciti a stabilire un contatto con lui. Tuttavia, le sue condizioni di salute restano incerte.

Le squadre di emergenza – composte da vigili del fuoco, protezione civile e speleologi – stanno operando con estrema cautela. Gli operatori stanno aspirando le macerie dalle finestre sul lato dei Fori Imperiali, nel tentativo di creare un varco per raggiungere l’uomo, che si troverebbe in una piccola camera d’aria, messa temporaneamente in sicurezza.

Sul piazzale, accanto alle autogru in azione, ci sono i colleghi dell’operaio, riusciti a mettersi in salvo prima del secondo crollo. Con il volto teso e la speranza negli occhi, seguono ogni movimento dei soccorritori che tentano un recupero in condizioni estreme.

Chi è Octavian, l’operaio intrappolato sotto la Torre dei Conti

L’uomo sotto le macerie è Octavian, un operaio romeno di 66 anni. La notizia è stata confermata dalla ministra degli Esteri della Romania, Oana Toiu, che ha dichiarato:
Siamo in contatto costante con il Consolato e l’Ambasciata, che collaborano con le autorità italiane sin dal primo momento. Stiamo facendo tutto il possibile per sostenere i nostri cittadini coinvolti nell’incidente.”

Secondo quanto riferito dal Ministero degli Esteri romeno, due lavoratori romeni sono rimasti feriti, mentre Octavian è ancora intrappolato sotto le macerie. La presenza dei funzionari romeni è garantita sia in ospedale, dove si trova uno dei feriti, sia sul luogo del crollo, dove la situazione resta critica e il lavoro dei vigili del fuoco è vitale.

La moglie di Octavian sul posto

La moglie dell’operaio si trova attualmente in largo Corrado Ricci, assistita dal personale consolare romeno e accompagnata dall’ambasciatrice Gabriela Dancau. Le autorità italiane e romene stanno collaborando strettamente per garantire il massimo supporto possibile.

Sia Octavian che l’altro operaio ferito, trasportato in codice rosso in ospedale, lavorano per una ditta di appalti e costruzioni con sede nel quartiere Prati.

Le operazioni di salvataggio proseguono incessantemente, nella speranza di estrarre vivo l’operaio e mettere definitivamente in sicurezza l’area della Torre dei Conti, oggi simbolo di un dramma che ha colpito il cuore di Roma.

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