La donna è stata derubata alla fermata Cavour, di Roma ma, quando si è accorta del furto, le due borseggiatrici l’hanno anche aggredita. Protagoniste della storia sono due ragazze di 20 e 21 anni che sono state arrestate dai carabinieri della stazione viale Libia; entrambe le giovani sono già conosciute dalle forze dell’ordine e provengono dal campo nomadi di via Pontina. Attualmente sono gravemente indiziate del reato di rapina impropria in concorso.
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Le due, mentre si aggiravano nei pressi della metro B, alla fermata Cavour, avrebbero rubato lo smartphone dalla borsa di una turista che, accortasi del furto, ha tentato di riaverlo ma, per tutta risposta, è stata aggredita. Sul posto c’erano però, alcuni militari in borghese che, attirati dalle grida di aiuto, sono intervenuti subito riuscendo così a bloccare le due ragazze e a recuperare la refurtiva.
Le due giovani sono state accompagnate in caserma, dopo la denuncia della vittima, e sono state trattenute, una in caserma e l’altra agli arresti domiciliari. Nel corso dell’udienza, nelle aule di piazzale Clodio, il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto gli arresti domiciliari per le due ragazze. Foto di repertorio
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