Rotary Padova dona al Suem118 un ventilatore per le ambulanze

Leggi l'articolo completo

È un dono che permette agli operatori del Suem118 di gestire con ancora più efficacia la persona che, durante il trasporto in ambulanza, abbia necessità di supporto alla ventilazione: è stato consegnato dal Rotary Club Distretto 2060 di Padova all’Ulss 3 Serenissima presso la Centrale Operativa del Suem118.

“Si tratta di un ventilatore trasportabile – spiega il Direttore Direttore, il dottor Paolo Rosi – che sarà a disposizione delle nostre ambulanze. Permetterà di trattare durante il trasporto i pazienti con grave insufficienza respiratoria, che necessitino di ogni livello di ventilazione. In sostanza, l’ambulanza dotata di questa strumentazione si trasforma in una postazione di Terapia Intensiva, poiché questo ventilatore, di altissimo livello anche se di dimensioni e peso limitatissimi, permette di gestire in sicurezza anche i pazienti intubati che necessitino di tecniche speciali di ventilazione artificiale”. La strumentazione donata, del valore di più  di 20 mila euro, che si aggiunge ad altre preziose strumentazioni già donate dallo stesso Rotary, può essere utilizzata anche con soggetti in età pediatrica, e rispetto ai ventilatori da trasporto normalmente utilizzati in ambulanza consente anche il monitoraggio di tutti i parametri della ventilazione durante tutto il trasporto.
Il ventilatore è uno strumento il cui utilizzo, purtroppo, è frequente anche durante i trasporti del Suem118 di pazienti affetti da Covid-19, che spesso a causa della gravità dell’infezione polmonare richiedono una ventilazione particolarmente sofisticata.

A ricevere la strumentazione, dalle mani del Presidente del Rotary Club Distretto 2060, Roberto Paccagnella, e del socio delegato Roberto Busetto, è stato il Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben: “Anche grazie al supporto efficace dell’associazionismo, sempre pronto a gesti di grande valore come questo – ha detto ringraziando – il servizio sanitario è in campo con determinazione per fronteggiare quella che è davvero una sfida epocale. È fondamentale che ciascuno, dai medici alle Amministrazioni, agli enti privati svolgano così, con responsabilità, il proprio compito in questa fase complessa; e allo stesso modo anche i cittadini debbono essere consapevoli che il virus si combatte anche e soprattutto con gli atteggiamenti e i comportamenti, dimostrando quel senso civico che i Veneti non hanno certo dimenticato”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Venezia

Recent Posts

Choc in un ristorante di Milano: la titolare confonde il detergente per lavastoviglie per vino

Un piccola disattenzione poteva trasformarsi in tragedia, ma per fortuna se la caverà la donna,…

5 ore ago

Furti nel Salento. Svaligia un garage, ma viene scoperta dai proprietari: arrestata 44enne

Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora furti nel Salento e l'arresto…

6 ore ago

Prenota una casa da sogno all’isola d’Elba, ma all’arrivo fa una bruttissima scoperta

Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…

6 ore ago

Ancora guai per Chiara Ferragni: dopo il pandoro-gate, un’altra pesantissima tegola sul capo dell’influencer

Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…

7 ore ago

Festeggiamenti Inter, spunta una mucca tra i tifosi nerazzurri: scoppia la polemica

Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…

7 ore ago

Lacrime ed emozione in ospedale, malato terminale sposa la fidanzata: “Viviamo come se ogni giorno fosse l’ultimo” [VIDEO]

La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…

8 ore ago