Pubblicato il 13 Aprile, 2022
Eccoci al nostro consueto appuntamento con NapulegnArt, la rubrica che dà spazio e voce a tutti gli artisti napoletani. Ospite di questa nuova “puntata” è Manuela Belfiore, pittrice e scultrice partenopea che comunica tramite l’arte.
Parlaci di te: chi sei, cosa fai, qual è la tua arte
“Solitamente preferisco che siano gli altri a parlare di me o meglio ancora i miei lavori, quello che faccio è esprimermi attraverso la scultura e la pittura. Ho studiato conservazione e restauro all’Accademia di belle arti di Napoli, con studio e ricerca stilistica, ho elaborato un segno, un vortice, una spirale ed è il mio tratto distintivo nelle opere sia scultoree che pittoriche. Col tempo questa chiocciola dai molteplici significati, ha assunto anche le sembianze di un cuore, infatti per scherzare dico che “spaccio amore”.
Cosa significa per te arte?
“L’arte è emozione sia da parte di chi realizza un’opera che per il fruitore. Un elaborato artistico deve contenere un messaggio, esprimere un concetto, un’ idea, una sensazione, altrimenti resterebbe solo la manualità secondo me”.
Quale messaggio esprimi con la tua arte?
“Nei miei lavori affronto vari temi in maniera più o meno astratta, la diversità, l’esclusione, l’omofobia, la violenza sulle donne, attraverso questo segno il diverso è inteso come unico, un elemento decorativo, ma con una profonda analisi interiore, alla ricerca di un’uguaglianza utopica sviluppata attraverso lo studio dell’escluso, fino all’interpretazione e rappresentazione di unicità.
Negli ultimi due anni ho sperimentato nuovi materiali, mi sto dedicando non solo ad elementi astratti, ma anche a figure umane, porto avanti due progetti, uno contro la violenza sulle donne l’altro contro l’omofobia, possono sembrare argomenti scontati, ma ci sono stati fatti cronaca e avvenimenti che mi hanno segnato molto e ho sentito il bisogno di esternare il mio stato d’animo e la mia disapprovazione attraverso l’arte”.
Dove possiamo trovarti?
“Al momento ci saranno delle mie opere esposte al museo Cam di Casoria per la mostra Golden women dall’8 aprile al 22 luglio, vi invito ad andare oltre che per la mostra, per visitare proprio il museo perché ha una collezione molto eterogenea.
Inoltre sono molto attiva sui social Intagram e Facebook e ho un sito internet, basta cercare Manuela Belfiore Art. Fisicamente ho un mini laboratorio a Napoli che si può tranquillamente visitare su appuntamento”.
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