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Rubrica NapulegnArt, intervista con l’illustratore Vincenzo Del Vecchio: “L’illustrazione è un’arte che diverte e rende creativi”

Vincenzo Del Vecchio ci rivela i segreti dell’arte dell’illustrazione.

Pubblicato il 27 Aprile, 2022

Per questa puntata della Rubrica NapulegnArt entriamo a contatto con una tipologia di arte che finora non avevamo ancora toccato: l’illustrazione. Il nostro ospite di questa settimana è Vincenzo Del Vecchio, per l’appunto un illustratore.

Parlaci di te: chi sei, cosa fai, qual è la tua arte

“Parlo spesso di ciò che faccio e dei miei progetti ma raramente del mondo che c’è dietro che, per gelosia o imbarazzo, tengo quasi sempre per me.

Sono Vincenzo Del Vecchio e sono un illustratore, ho studiato architettura ma non ho mai avuto dubbi sul fatto che un giorno avrei lavorato disegnando. Sono un illustratore nel senso stretto del termine, mi occupo di illustrazione per riviste, pubblicità, copertine ma di certo la mia attività principale è quella di lavorare a libri illustrati per case editrici italiane ed estere.

I miei libri nascono quasi sempre da collaborazioni con amici con cui condivido l’amore per le storie e i meccanismi che si nascondono dietro ad ogni schema narrativo, alla ricerca di un metodo per porre in relazione in modo sempre nuovo l’immagine e il testo”.

Cosa significa per te arte?

“Ho un approccio molto concreto all’arte e alla realizzazione delle mie opere, ho quasi sempre una committenza e dei vincoli ben precisi da rispettare, ogni volta diversi, in base a ciò che dovrà diventare la mia illustrazione, un post, un manifesto, un quadro, la cover di un libro ecc..

Non per questo sento di avere qualche limite nell’esprimere la mia creatività e le mie idee, anzi, penso che riuscire a trovare la formula giusta tra tutte questi ingredienti sia il vero divertimento e la più grande soddisfazione, ben più grande di essere totalmente liberi e dover giustificare il proprio gesto con chissà quale sterile intellettualismo”.

Quale messaggio esprimi con la tua arte?

“Nelle mie illustrazioni e nei miei libri cerco di analizzare e rielaborare sempre la relazione tra oggetto e contesto, tra i personaggi e il luogo che vivono, nelle illustrazioni singole il rapporto tra le parti e il tutto al fine di realizzare un’immagine unica e leggibile.

Lavoro molto sulla differenza che c’è tra queste due forme di comunicazione: una immediata come l’illustrazione singola che in poco tempo deve attirare l’attenzione e comunicare un messaggio diretto, l’altra più lunga e lenta dove una cosa può essere vista e descritta da diversi punti di vista in tempi diversi”.

Dove possiamo trovarti?

“Ho scelto di vivere a Napoli e spero di poter continuare a lavorare da qui, se cercate me potrete trovarmi di certo la sera tra piazzetta Nilo e Cisterna dell’olio a bere una birra, oppure se come è giusto che sia cercate il mio lavoro lo potrete trovare in libreria pubblicato da editori come “Gallucci Editore” ed “Einaudi Ragazzi” ecc.. Oppure ancor più facile seguendomi su instagram @videlart_illustration”.

Ecco alcune delle bellissime opere di Vincenzo Del Vecchio.

Sofronie, Le città invisibili, Italo Calvino.
Scilla e Cariddi, Terraneo, Gallucci Editore.
Lucignolo
Flow
Messina, Colapesce, Raffaele La Capria, Gallucci Editore
Glauco e Scilla, Metamorfosi, Ovidio

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