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brindisi

Orrore a Sabaudia: uomo lascia morire la madre tra feci, vomito e formiche… Arrestato per omicidio

Pubblicato il 23 Dicembre, 2021

Una scena raccapricciante quella che si è presentata al personale del 118 chiamato a soccorrere una donna, anziana, per altro affetta da gravi patologie invalidanti.

E’ successo a Sabaudia dove i sanitari hanno trovato l’anziana in stato di totale abbandono. Come scrivono dal comando provinciale dell’arma dei carabinieri, la donna è stata ritrovata ‘ricoperta in toto di feci, vomito e formiche, con necessità immediata di lavaggio per consentirne il trasporto in Ospedale’.

La signora è purtroppo deceduta in seguito ai gravi maltrattamenti ricevuti.

I carabinieri della stazione di Sabaudia, “coordinati dalla locale Procura della Repubblica, a seguito di indagini svolte sotto la direzione del Procuratore della Repubblica Aggiunto dott. Carlo Lasperanza, nel corso del pomeriggio di ieri, 22 dicembre 2021, hanno, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP Dott.ssa Giorgia CASTRIOTA, tratto in arresto LANCIA Alfredo”. L’accusa per l’uomo è di omicidio come conseguenza dei maltrattamenti subiti dalla mamma, Filomena COCUZZA.

Come scrivono sempre dal comando provinciale: “L’ indagato è risultato essere tossicodipendente, già condannato in via definitiva per maltrattamenti nei confronti della di lui madre, il quale, una volta scarcerato per inefficacia sopravvenuta della misura allora in atto, ha fatto ritorno presso la sua abitazione, dove, è stato riferito grazie all’aiuto prezioso dei testi, aver posto in essere nei confronti dell’anziana genitrice, già in condizione di disabilità grave, comportamenti violenti e vessatori, con impossibilità per la madre di opporsi e di chiedere aiuto, essendo stata isolata da ogni persona”.

“La ricostruzione medico-legale – continua la nota – ha permesso di appurare, come i continui maltrattamenti verbali e fisici, associati ad un totale stato di abbandono, fisico e morale, provato dal rinvenimento della donna da parte del personale del 118, ricoperta da feci, vomito e formiche, malnutrita e con gravi lesioni e piaghe da decubito, in un quadro clinico-sanitario di assoluta gravità, ha rapidamente portato alla morte della madre”.

Lancia è ora detenuto presso il carcere romano di Regina Coeli, a disposizione dell’autorità giudiziaria.


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