Pubblicato il 24 Aprile 2025
Un’operazione congiunta contro le corse e la macellazione clandestine
Un’importante operazione di controllo è stata condotta recentemente dalla Polizia di Stato a Catania, mirata a contrastare le corse clandestine di cavalli e le attività illegali di macellazione, con l’obiettivo di difendere la legalità e tutelare la salute e il benessere degli animali.
Il blitz a San Cristoforo: salvati 5 cavalli
Il blitz, portato avanti dagli agenti della Questura di Catania, ha interessato 11 stalle abusive situate nel quartiere San Cristoforo. L’intervento ha permesso di individuare gravi episodi di maltrattamento animale, con il salvataggio di cinque cavalli in condizioni critiche.
Task force interforze: forze dell’ordine e veterinari in azione
L’operazione è stata eseguita su disposizione del Questore di Catania, coinvolgendo una task force specializzata composta da agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Commissariato di “San Cristoforo”, della Squadra a Cavallo della Questura, oltre al Corpo Forestale della Regione Siciliana e al personale del Dipartimento di prevenzione veterinaria dell’ASP di Catania.
Condizioni disumane: animali malnutriti e senza acqua
Durante i controlli, sono emerse gravi violazioni igienico-sanitarie: i cavalli erano tenuti in spazi angusti, malsani e del tutto inadatti alla loro permanenza. Alcuni esemplari erano malnutriti, privati di cibo e acqua, e in uno stato di salute preoccupante. I veterinari hanno provveduto a prestare le cure necessarie sul posto, mettendo 5 cavalli sotto sequestro amministrativo.
Farmaci dopanti e abuso della professione veterinaria
Nel corso delle perquisizioni, gli agenti hanno sequestrato farmaci non autorizzati, tra cui prodotti dopanti, somministrati senza alcuna prescrizione medica, verosimilmente per aumentare le prestazioni degli animali.
Denunce e sanzioni: responsabilità penali e amministrative
Tre gestori delle stalle abusive sono stati identificati e denunciati per maltrattamento di animali. Due di loro sono accusati anche di detenzione in condizioni incompatibili con la natura degli animali, provocando gravi sofferenze. Uno dei proprietari è stato inoltre denunciato per esercizio abusivo della professione veterinaria, avendo acquistato e somministrato farmaci senza le competenze e le autorizzazioni necessarie.
Al termine delle verifiche, sono state comminate sanzioni amministrative superiori ai 35.000 euro.
Una battaglia continua per il benessere degli animali
L’operazione si inserisce nel quadro delle azioni costanti della Polizia di Stato per combattere il fenomeno delle corse clandestine e della macellazione illegale. Solo dall’inizio dell’anno, grazie a queste attività, sono state scoperte numerose stalle abusive e salvati molti cavalli, segno dell’impegno congiunto delle forze dell’ordine e delle autorità veterinarie nella tutela degli animali.
