Sanità, Asl Pescara, Verì: “Nuova rete ospedaliera basata su volumi reali di attività”

Leggi l'articolo completo

La mancata elaborazione dei dati da parte della Asl di Pescara del 2019 è imputabile ad una disomogenea gestione delle cartelle cliniche ospedaliere corretta nel giugno 2021 da parte del dipartimento Sanità della Regione Abruzzo. Del resto, la nuova direzione strategica è entrata in ruolo da luglio 2020. A chiarirlo è l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì.

In un primo momento, la mancata “chiusura” delle schede di dimissione ospedaliera, da parte della Asl, non ha consentito di presentare la completa produzione dei singoli reparti in sede di diffusione informativa, adempimento previsto prima verso la Regione e successivamente ai ministeri e alle strutture governative competenti per materia. Successivamente, il recente intervento regionale ha consentito di recuperare le informazioni mancanti.

Si chiarisce, in tal senso, che la nuova rete ospedaliera, “reingegnerizzazione della governance sanitaria” ha come base dati i volumi di attività aggiornati e verificati, reparto per reparto, avendo svolto a livello regionale (dipartimento della Sanità e Agenzia sanitaria) un meticoloso lavoro di approfondimento e perfezionamento puntuale che ha consentito di superare gli errori e le omissioni delle elaborazioni delle Schede di dimissione ospedaliera (Sdo) 2019.

I dati di riferimento introdotti nel provvedimento di programmazione sanitaria sono, quindi, aderenti alla reale produzione aziendale sia in termini di produzione (quantità) sia in termini di coerenza clinica e appropriatezza (qualità).

Più precisamente, ai fini della reingegnerizzazione della Rete ospedaliera della regione Abruzzo, ed in particolare per la definizione delle reti tempo-dipendenti, che rappresentano la dorsale principale del Decreto ministeriale 70 del 2015, si è tenuto conto dei dati di esito e volume di attività aggiornati a seguito del recente intervento regionale.

Tenuto conto delle incongruenze evidenziate e avendo prodotto in data 28 giugno 2021, il file Sdo (Schede di dimissione ospedaliera) 2019 aggiornato, è stato necessario evitare di riportare nel documento i dati degli indicatori  Pne (programma nazionale esiti del ministero della Salute) che risentono ancora della carenza originata in sede di elaborazione aziendale e di riportare esclusivamente i volumi di attività provenienti dal file Sdo 2019 aggiornato alla luce dei noti interventi regionali di rettifica garantendo, di fatto, una base informativa veritiera.

L’approccio metodologico adottato per l’elaborazione della rete ospedaliera ha consentito di progettare le reti tempo dipendenti superando i limiti introdotti dalla precedente programmazione, che risentiva delle carenze strutturali e gestionali evidenziate solo nell’anno 2020.

“In particolare, – ha fatto presente l’assessore Verì – la criticità evidenziata per la Asl di Pescara, è da imputare ad una scarsa attenzione nei confronti delle evidenze informative maturata nel tempo e va riferita alla precedente conduzione in relazione ai temi della programmazione sanitaria, all’assenza di soluzioni metodologiche basate su dati e indicatori largamente condivisi non solo in ambito dei ricoveri: drammatica eredità che questa Giunta sta cercando di fronteggiare sia con investimenti mirati, sia con l’introduzione di innovativi approcci gestionali”.

Leggi l'articolo completo
Redazione LAquila

Recent Posts

Sicilia, “Bonus caro mutui”: bonifici in arrivo per 31 mila famiglie entro maggio

L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…

9 ore ago

Clamorosa svolta nel caso Regeni: uno degli imputati partecipò alle indagini

Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…

10 ore ago

Regione siciliana investe su alta formazione: triplicate le borse di dottorato e aumentati gli importi

Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali

10 ore ago

Aggredisce i familiari e devasta casa: nei guai 36enne pontino denunciato dal padre

A causa del pericolo evidente e della condotta delittuosa, l'uomo di Fondi è stato denunciato…

10 ore ago

L’orrore corre sul web: mostra online l’amputazione di pene, testicoli e gambe per guadagnare 350.000 euro

Una storia talmente agghiacciante che sembra essere la trama orribile di un thriller-horror, invece è…

10 ore ago

“Sei grasso, corri!”, muore il bambino di 6 anni costretto ad allenamenti estremi dal padre [VIDEO]

Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…

11 ore ago