Sanremo 2023, i Modà presentano la canzone più chiacchierata del Festival: “È il male oscuro del nuovo millennio”

Prosegue il countdown che scandisce l’inizio del Festival di Sanremo, reso ancora più interessante dopo che Amadeus ha annunciato un super ospite per la puntata finale.

I cantanti intanto cominciano a scaldare l’ugola e tra questi c’è Kekko dei Modà che, dopo essere stati lontani dai riflettori e dai palcoscenici per vari motivi, si presentano al Festival con una canzone che già sta facendo discutere.

Kekko dei Modà: “Parliamo di depressione, ce l’ha chiesto Amadeus”

Sono già nate delle polemiche per lo spoiler della canzone di Giorgia, anche se è proprio il brano dei Modà ad essere uno dei più discussi del momento.

Il motivo è semplice, si parla di depressione, una malattia invisibile che però si fa sentire eccome per chi ne soffre.

Kekko Silvestre, frontman dei Modà, spiega che in realtà non era questa la canzone che volevano presentare al Festival: “Amadeus ci ha invitati e gli abbiamo mandato due canzoni, lui però ce ne ha chiesto una terza. C’è “Lasciami”, ma non mi andava di proporre al Festival una canzone sulla depressione”.

Invece Amadeus è molto interessato e così, dopo averla ascoltata, dice che è quella giusta. Il conduttore ha così chiamato entusiasta i Modà evidenziando che questo brano può fare bene a molte persone.

E così i Modà ritornano a Sanremo dopo le ultime due apparizioni, dove hanno collezionato un secondo e un terzo posto.

“Bisogna liberarsi della vergogna della depressione”

Kekko prova a dare una sua interpretazione della canzone: “Si parla poco di depressione forse per vergogna, ma è proprio questo sentimento di cui bisogna sbarazzasi. Il mio grido di aiuto può trasformarsi in quello di tanti che finora, per pudore, non hanno avuto la forza di gridare, la mia fragilità messa a nudo può fare da cassa di risonanza per tante persone che soffrono di questa malattia.

“Il mio non è coraggio – prosegue – ma sincerità, l’arma per sconfiggere anche la paura del palcoscenico che mi prende da un po’”.

Proprio la depressione è stata uno dei demoni contro i quali ha dovuto combattere lo stesso Kekko e per la quale è stato lontano a lungo dai palcoscenici: “Una canzone per spiegare che se hai toccato il fondo non puoi che risalire. Il video che accompagnerà il brano è una metafora: una donna che danza con un uomo come volesse insegnargli di nuovo a danzare, a tornare a vivere”.