Pubblicato il 5 Febbraio, 2023
“Auspichiamo che i gruppi arrivino in città da martedì, per occuparne ogni angolo pacificamente”
“Ci giungono da più parti, tramite social, video e chat, segnalazioni secondo cui diverse compagnie di autobus che stanno organizzando la trasferta a Sanremo per la manifestazione pacifista in programma sabato hanno ricevuto ‘avvisi’ a non recarsi in città per manifestare pacificamente, a causa del pericolo di azioni violente e di infiltrazioni da parte degli anarchici. Se questo trovasse conferma è inaccettabile, non si può vedere agitare lo spauracchio degli anarchici quando sono altri a condurci al macello a passo di danza festivaliera”. A dirlo all’Adnkronos è Diego Costacurta, leader di Pecora Nera e referente provinciale imperiese del Comitato di Liberazione Nazionale (Cln), che guida la manifestazione pacifista in programma sabato 11 febbraio contro la presenza di Zelensky al festival.
“Se ciò trovasse conferma – chiarisce Costacurta- auspichiamo che tutti i gruppi pacifisti vengano in città con altri mezzi a partire dalla giornata di martedì (prima giornata della rassegna canora sanremese), in modo da occupare pacificamente ogni angolo a presidio degli spazi di pace fino alla fine della kermesse”.
Il leader di Pecora Nera sottolinea infine la necessità da parte dello Stato “di tutelare, oltreché la sicurezza, anche il diritto a manifestare”. “Se le prefetture hanno contezza di questo – aggiunge Costacurta – hanno altresì il dovere di garantire ai liberi cittadini la possibilità di potersi esprimere pacificamente”.
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