Pubblicato il 20 Dicembre 2024
- La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta, per ora contro ignoti, per duplice omicidio volontario: sembra infatti che marito e moglie siano sono stati avvelenati.
Svolta nell’inchiesta per la morte di Luigi Gulisiano, 79 anni e Maria Dessi, 82, marito e moglie trovati privi di vita da uno dei figli – lo scorso 5 dicembre – nella loro abitazione di via Ghibli, a Cagliari. Ora infatti si indaga per duplice omicidio volontario contro ignoti. Un’ipotesi di reato messa nera su bianco dalla Procura, per consentire soprattutto ulteriori accertamenti medico legali. Insomma gli inquirenti ipotizzano due scenari. Il primo è che la morte dei due coniugi sia avvenuta per avvelenamento, causata probabilmente dall’ingestione casuale di qualche alimento. Marito e moglie, infatti, avrebbero raccolto e mangiato dei fungi qualche giorno prima del decesso. L’altra ipotesi è che la morte dei due coniugi sia stata provocata da qualcuno.
Le indagini
Ora, per avere un quadro completo di quanto accaduto, bisognerà attendere l’ultima relazione dell’autopsia effettuata dal medico legale, Roberto Demontis. Così come i risultati delle analisi tossicologiche messi nero su bianco dal tossicologo Giampiero Cortis. Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che nell’abitazione – passata al setaccio dagli esperti carabinieri del Ris – siano state trovate tracce di sangue che però sarebbero datate nel tempo. Insomma non riconducibili alla morte dei due coniugi. Ora bisognerà solo attendere l’esito di tutti gli accertamenti, per capire cosa possa essere accaduto nell’appartamento di via Ghibli.