Pubblicato il 30 Settembre 2024
- Roberto Gleboni ha poi esploso un colpo di pistola contro il vicino di casa, il figlioletto Francesco e la figlia Martina, uccidendoli tutti.
L’autopsia sui corpi delle vittime della strage di Nuoro parla chiaro. Secondo l’esperto medico legale, Roberto Demontis, l’assassino ha sparato quattro colpi di pistola contro la moglie Giusi Massetti: tre l’hanno centrata in pieno sul volto, il quarto ha preso il torace, colpi fatali. L’uomo poi avrebbe sfogato la sua rabbia – con un colpo ciascuno – sulla figlia 26enne Martina, sul vicino 69enne Paolo Sanna e sul piccolo Francesco, di soli 10 anni: tutti morti sul colpo. Unico superstite il figlio 14enne che – ferito al volto – si è finto morto per non essere ucciso. Nelle prossime ore i corpi delle vittime saranno restituiti ai familiari e a breve si saprà la data dei funerali. Nei prossimi giorni la Procura della Repubblica – titolare delle indagini – terrà una conferenza stampa per fare il punto della situazione.