Scioglimento del Consiglio comunale di Tortorici per ingerenza della criminalità organizzata

Su proposta della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, il Consiglio dei ministri ha sciolto il Consiglio comunale di Tortorici, nel Messinese. In particolare, si legge in un comunicato, la decisione è stata presa perché “sono emerse forme di ingerenza da parte  della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa”.

“Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, tenuto conto che sono emerse forme di ingerenza da parte  della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa, ha deliberato lo scioglimento del consiglio comunale di Tortorici (Me), a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, affidando la gestione a una Commissione straordinaria per un periodo di diciotto mesi”, comunicano ministra e governo.

Sempre nella stessa seduta il Consiglio, in considerazione della necessità di completare l’azione di ripristino dei principi di legalità all’interno
 dell’amministrazione comunale, ha deliberato la proroga, per sei mesi, dello scioglimento del Consiglio comunale di Torretta (Pa), già sciolto per accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.