Pubblicato il 19 Agosto, 2022
Alla fine di luglio Monica Milite e Massimiliano Palmieri, rispettivamente moglie e figlio di Ciro Palmieri, panettiere di Giffoni Sei Casali, ne avevano denunciato la scomparsa.
Subito erano partite le ricerche ma gli inquirenti avevano capito che qualcosa non quadrava e infatti, dopo lunghe e minuziose indagini, la Procura di Salerno ha emesso due indiziati di delitto a carico dei due che avrebbero ucciso l’uomo. Indagato anche l’altro figlio undicenne di Ciro Palmieri, che avrebbe assistito all’efferato omicidio.
Ciro Palmieri accoltellato, fatto a pezzi e gettato in un dirupo
Quello che sembrava un caso di scomparsa sarebbe in realtà un terribile caso di omicidio, avvenuto tra l’altro tra le 4 mura domestiche.
Secondo le ricostruzioni l’uomo sarebbe stato accoltellato più volte, anche quando era a terra esanime e privo di sensi, sia dalla moglie che dal figlio.
Sul cadavere, che è stato smaltito un pezzo alla volta e chiuso in buste di plastica, sono infatti state ritrovate diverse coltellate. Il terribile omicidio si sarebbe verificato sotto gli occhi del figlio undicenne, dopodiché la salma sarebbe stata gettata in un dirupo dove i carabinieri stanno ancora recuperando gli altri pezzi.
Madre e figlio incastrati dalle telecamere
Madre e figlio avrebbero simulato la scomparsa dell’uomo e, per coprire il loro delitto, avrebbero sovrascritto le immagini di videosorveglianza interna della casa. Nei giorni successivi i due hanno anche lanciato appelli disperati sui social, denunciando la scomparsa di Ciro Palmieri.
I tecnici e gli investigatori sono però riusciti a recuperare le immagini di videosorveglianza, che inchioderebbero madre e figlio e che ora rischiano di essere accusati di omicidio.
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