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“Mi hanno rapito, se non paghi mi ammazzano”, ma fa una scoperta terrificante sul suo amato

Pubblicato il 13 Marzo, 2023

Sono sempre di più i casi di scamming in Italia, meglio noti come truffe sentimentali che hanno avuto risvolti anche tragici. Solo pochi mesi fa il programma “Le iene” portò a galla una bruttissima storia di truffa sentimentale, in seguito alla quale si suicidò la vittima, un ragazzo di 24 anni, e poco tempo dopo lo stesso carnefice si tolse la vita.

Vittima di una storia simile è stata una donna ligure della Val Bormida, che in oltre due anni si è indebitata fino al collo per il suo amato, un 35enne calabrese conosciuto online che però non ha mai visto di persona.

L’amore nato sul web

Tutto inizia come la classica truffa sentimentale: i due si conoscono online e lui si mostra un uomo affabile e premuroso, desideroso di costruire una famiglia insieme alla sua amata.

Ogni volta che lei chiede di incontrarsi però lui accampa delle scuse e, dopo averla completamente circuita facendola cadere nella sua trappola, inizia ad avanzare richieste di denaro per affrontare presunte difficoltà economiche.

Quando la donna spiega all’uomo di non aver più risorse economiche, lui inventa di essere vittima di estorsori che lo minacciano di morte se non avesse pagato il tempo.

A quel punto lei, disperata, inizia a chiedere soldi ad amici e parenti fino addirittura a contrarre vari prestiti con le finanziarie. Il truffatore però non si accontenta e addirittura inscena un finto rapimento, fingendosi egli stesso il rapinatore fino a minacciare la donna di mandare “gente dalla Calabria” se non avesse pagato.

La denuncia e la scoperta della sconvolgente verità sul suo amato

La donna, terrorizzata, ha quindi deciso di rivolgersi ai carabinieri di Calizzano che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Savona.

Alla conclusione delle indagini i militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 35enne, che è stato arrestato e tradotto nel carcere di Paola.

Per la donna una cocente delusione d’amore che lascerà delle cicatrici indelebili, ma soprattutto un conto in banca completamente svuotato e con tanti debiti da pagare per un truffatore che per mesi ha finto di essere follemente innamorato di lei.

La drammatica diffusione dello scamming

Lo scamming è una pratica purtroppo sempre più diffusa, che ha coinvolto non solo gente comune ma anche personaggi dello spettacolo. La stessa Pamela Prati ha rivelato di essere stata vittima di scamming e che il suo presunto fidanzato, Mark Caltagirone, in realtà non è mai esistito.

I truffatori scelgono con cura le loro vittime, donne single e generalmente sole con una discreta posizione economica, da circuire facilmente con belle frasi e tante promesse d’amore. Le vittime cadono nella loro trappola e sono psicologicamente e sentimentalmente succubi di loro, acconsentendo alle loro richieste di denaro che col tempo si fanno sempre più pressanti.

Una truffa nota ormai da tempo, che però continua a mietere vittime tra le persone più fragili e vulnerabili.

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