Pubblicato il 2 Dicembre, 2021
Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha scoperto in una zona rurale di Piazzolla di Nola una fabbrica clandestina di fuochi pirotecnici. In particolare i finanzieri di Nola, nell’ambito di un controllo costante del territorio, hanno sequestrato una manifattura di fuochi d’artificio altamente performante.
Le Fiamme Gialle hanno rinvenuto diversi macchinari, oltre una tonnellata di artifizi pirici pronti ad essere immessi sul mercato, migliaia di prodotti utili per il confezionamento di botti e quasi 5 quintali di polvere pirica.
Tra i botti sequestrati molti avevano il marchio CE contraffatto, mentre altri erano confezionati con la scritta “D10S” e con i colori della Nazionale argentina.
Gli esami sul materiale sequestrato, effettuati con l’ausilio di personale specializzato dell’Esercito, hanno confermato una composizione particolarmente instabile, pericolosa e altamente esplosiva della polvere pirica.
L’intervento dei finanzieri ha evitato una potenziale tragedia, poiché la produzione clandestina non teneva assolutamente conto delle severissime misure di sicurezza del settore. I 3 responsabili sono stati arrestati per detenzione e omessa denuncia di materiale esplodente, tutti originari della provincia di Napoli.
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