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Scuole, interventi a Napoli e in provincia

Scuole, interventi a Napoli e in provincia

Scuole, la commissione incontra l’assessore Palmieri. Ecco tutti gli interventi

Pubblicato il 1 Luglio, 2020

Decise a livello nazionale le misure di sicurezza sanitarie e le date per la riapertura delle scuole, si accelerano i tempi per gi adeguamenti necessari anche sul territorio napoletano. E per favorire un ampio confronto la Commissione Scuola ha incontrato l’assessore competente Annamaria Palmieri. Così sono stati illustrati e ripercorsi tutti gli interventi di manutenzione straordinaria già avviati nell’ambito del Patto per Napoli. Ma non solo. Sono stati discussi quelli che saranno messi in campo in caso di assegnazione dei fondi del bando PON Scuola che finanzia gli interventi di adeguamento degli edifici

La preoccupazione della commissione in questa fase, ha chiarito la presidente Chiara Guida, è quella di poter essere di aiuto e supporto dell’attività amministrativa per garantire alle scuole un’apertura serena dell’anno scolastico.

L’assessora all’Istruzione Annamaria Palmieri ha quindi fatto il punto sulle azioni messe in campo dall’Amministrazione rispetto alle recenti novità normative. Ultima in ordine di tempo l’emanazione dell’Avviso pubblico – Bando PON Scuola per il finanziamento di interventi urgenti di adeguamento e adattamento degli edifici scolastici per il contenimento del rischio sanitario da Covid-19. Trecentotrenta complessivamente i milioni di euro a disposizione, con ciascun comune ammesso a finanziamento a cui sarà assegnata una quota di risorse prestabilita e parametrata per fasce in base alla popolazione scolastica del territorio. Fondi assegnati direttamente agli enti locali, a differenza di quelli che nel Decreto Rilancio sono stati riconosciuti direttamente alle scuole. A noi, ha detto Palmieri, interessava avere fondi da spendere subito per l’edilizia leggera, e la risposta è stato l’avviso pubblico che prevede l’accreditamento, una fase che nel caso del Comune di Napoli è già superata in quanto messa a punto in occasione dell’anagrafe scolastica.

Gli interventi possibili sono quelli rivolti agli adeguamenti funzionali all’apertura, ossia riferiti ad opere fisse che rimarranno alla scuola per almeno 5 anni. Con il dirigente del Servizio Edilizia scolastica Alfonso Ghezzi, in vista della data di scadenza, si sta già lavorando alla predisposizione degli atti preliminari, schemi di relazioni delle Municipalità e schemi di delibera. Già stamattina si è svolto un incontro con le Municipalità, mentre le scuole stanno inviando le mappature degli interventi da realizzare. Della quota che sarà assegnata, al netto dell’Iva e della direzione dei lavori, ad ogni Municipalità andranno circa 170 mila euro, che saranno spesi attraverso dieci appalti, uno per territorio, mentre un solo bando riguarderà gli arredi. Tutti i progetti saranno iscritti nella piattaforma appena finita la fase di accreditamento. La prossima settimana, inoltre, si svolgeranno dieci conferenze di servizi, una per Municipalità, alla quale parteciperanno tutti gli enti coinvolti, gli uffici tecnici e le istituzioni scolastiche, e in quella sede si definirà in dettaglio l’attribuzione dei compiti. 

Parallelamente procedono i lavori nell’ambito del “Patto per Napoli”, con sei appalti attivi, relativi alla manutenzione straordinaria e messa in sicurezza ai fini delle certificazioni. Un diverso ambito, questo, rispetto a quello del PON, che è figlio delle sollecitazioni Anci al Governo per avere fondi da spendere rapidamente. Infine il Decreto Rilancio, che dovrebbe essere convertito in legge entro il 18 luglio, contempla la possibilità di impegnare risorse per il contrasto al Covid anche agli enti locali in gestione provvisoria di bilancio, una possibilità che apre agli interventi in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico.

L’assessora Palmieri ha poi fornito una rapida informativa degli altri interventi in corso in alcune scuole cittadine, come la “Baracca” di Vico Tiratoio, mentre pare ormai definitivo l’accordo tra la ditta esecutrice dei lavori e l’Avvocatura per terminare i lavori alla “Musto-Fedro”. Per i nidi comunali, infine, sono quasi completati i lavori per quelli di via Fontanelle e del “Nazareth”, interventi realizzati con fondi FESR.

Soddisfazione è stata espressa dalla presidente Guida, che ha annunciato ulteriori incontri al termine delle conferenze dei servizi della prossima settimana, ricordando che le preoccupazioni dei dirigenti scolastici riguardano soprattutto le misure sanitarie da seguire.

Elena De Gregorio (DemA) ha condiviso la convinzione del ruolo fondamentale delle conferenze dei servizi per programmare gli interventi necessari alla riapertura, ferme restando le perplessità  sulle linee guida fornite dal ministero rispetto alle misure sanitarie da adottare negli istituti.

Condivisione è stata poi espressa rispetto alla critica sullo slittamento dell’apertura delle scuole per lo svolgimento delle elezioni regionali: per commissione ed assessora sarebbe stato opportuno rinviare le elezioni alla primavera prossima e non intralciare la normale apertura dell’anno scolastico. 

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