Ha ricevuto una condanna a sei anni e dieci mesi di reclusione per aver violentato e minacciato la figlia. Questo quanto toccato ad un uomo di 52 anni di Latina, ma da qualche tempo residente a Vercelli. E’ stata la giovane a spezzare questa spirale di violenza e minacce trovando il coraggio, solo dopo molto tempo, di denunciare il suo aguzzino alla Squadra Mobile del capoluogo.
Durante il procedimento la difesa dell’uomo ha cercato in qualche modo di smontare le accuse del pm che aveva chiesto otto anni di reclusione. La vittima si è costituita parte civile.
Durante la ricostruzione della vicenda, sono emerse alcune delle frasi con le quali l’uomo costringeva al silenzio la figlio. In una circostanza avrebbe affermato: “Se mi denunci ti butto l’acido“.
Una serie di abusi consumati nel periodo tra il 2018 e il 2020 che la vittima, però, non aveva avuto il coraggio di denunciare. Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di accertare che quando l’uomo tornava a Latina per incontrare la figlia, non perdeva occasione per abusare della ragazza…
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