Pubblicato il 29 Ottobre 2022
Lo afferma su Telegram il consigliere presidenziale ucraino Anton Gerashchenko.
Gerashchenko scrive che, secondo dati non confermati, tra le navi danneggiate c’è il vettore di missili da crociera Kalibr “Admiral Makarov”.
Al momento unità russe hanno completamente bloccato l’ingresso alla baia di Sebastopoli.
Video degli USV 🇺🇦 mentre colpiscono assett 🇷🇺 a #Sevastopol. Confermati colpi diretti sulla Ammiraglio #Makarov e altre navi all’ancora nel porto di #Sebastopoli. Confermato inoltre che le forze 🇷🇺 hanno tentato di intercettare i droni 🇺🇦 senza successo. pic.twitter.com/uUBlfZhuwz
— OSINT-I (@OSINTI1) October 29, 2022
“Il regime di Kiev ha effettuato un attacco terroristico alla Flotta del Mar Nero a Sebastopoli”, afferma il ministero della Difesa russo citato dalla Tass.
Il governatore filorusso Mikhail Razvozhaev ha dichiarato che l’attacco di questa mattina a Sebastopoli delle Forze Armate dell’Ucraina è stato il più “massiccio” dall’inizio dell’operazione militare speciale. Lo riporta la Tass.
Il ministero della Difesa russo ha accusato la Gran Bretagna di avere contribuito alla preparazione dell’attacco con i droni in Crimea. I preparativi per l’attacco sarebbero stati condotti – precisa la Tass – da specialisti britannici con sede a Ochakov, nell’oblast di Nikolaev.
Le navi attaccate dai droni in Crimea erano impegnate nell’esportazione di grano ucraino. Lo afferma il ministero della Difesa russo.
L’esercito russo accusa la Gran Bretagna di essere coinvolta anche nelle esplosioni avvenute al gasdotto Nord Stream.
Il governo britannico respinge le accuse dei russi di un coinvolgimento di Londra nell’attacco odierno alla Crimea e nei sabotaggi al gasdotto Nord Stream.
RAFFICA DI BOMBE SU NIKOPOL
Bombardamenti russi hanno colpito per tutta la notte Nikopol, città dell’Ucraina orientale che si trova di fronte alla centrale nucleare di Zaporizhzhia: gravi danni alle reti elettriche e alle linee del gas. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale ucraina di Dnipropetrovsk Valentin Reznichenko, come riporta Unian. “Per tutta la notte l’esercito russo ha lanciato attacchi su Nikopol e nella regione. C’è stato un incendio. Danneggiati condomini e negozi”, ha riferito Reznichenko. Le linee elettriche di Nikopol erano state bombardate dalle truppe di Mosca anche ieri mattina.
LA STRAGE DEI BAMBINI
Sono 430 i bambini rimasti uccisi e 823 quelli feriti dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina: ha riferito la Procura generale di Kiev sottolineando che i numeri non sono completi. Lo riportano i media ucraini. La maggior parte dei minori è stata colpita nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev, Mykolaiv, Zaporizhzhia.