La Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno sequestrato beni immobili e rapporti finanziari, per un valore complessivo di circa un milione di euro, nei confronti di Leonardo Dellavilla, imprenditore di 45 anni, operante nel settore della ristorazione in Bova Marina (RC) e zone limitrofe, indiziato di intraneità al gruppo mafioso “Vadalà”.
La figura del 45enne, già indagato per l’omicidio Marino nel 2001, era già emersa nell’ambito delle operazioni “Bellu Lavuru” del 2008 e “Mandamento Ionico” del 2017. Ed ancora, l’appartenenza alla consorteria criminale dei “VADALÀ” da parte di Dellavilla era emersa anche nell’ambito delle indagini svolte nell’operazione “‘ndrangheta Stragista”.
Tra i beni figurano polizze assicurative per 300.000 euro, 12 fabbricati, 10 terreni e un’auto riconducibili all’uomo e al suo nucleo familiare.
Per la vicenda legata al sequestro beni degli imprenditori Virga
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