Pubblicato il 7 Marzo, 2022
La Reggina deve ancora pagare i contributi scaduti il 16. A breve arriveranno i due punti di penalizzazione.
Oggi la Gazzetta dello Sport ha parlato della possibilità che arrivino fondi esteri per il club che gioca in Serie B.
Questo si legge sulla rosea. Di seguito un estratta: “Il popolo amaranto chiede al proprietario del club, di fare prima possibile chiarezza sotto l’aspetto economico e dire di che colore sarà il futuro della Reggina per via dei debiti nei confronti di fornitori e soprattutto per i contributi non versati il 16 febbraio scorso ai tesserati, con la prossima scadenza il 16 maggio relativi ai mesi novembre e dicembre 2021. La salvezza messa virtualmente in cassaforte, con i playoff sullo sfondo da raggiungere, quello che preoccupa sono i punti di penalizzazione che arriveranno da scontare in questo torneo e quelli che si potrebbero aggiungere, nel caso il 16 maggio non si dovesse saldare il conto con lo Stato, rimandati alla prossima stagione. Ricordando che, tassativamente, per l’iscrizione al campionato 2022-2023 bisognerà tenere i conti a posto senza pendenze per non vedersi cancellati come capitò al Chievo la scorsa estate. Si parla di fondi esteri pronti a rilevare la società e nonostante le smentite, le voci si intrecciano“.
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