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Sezze, cambia la modalità della raccolta dei rifiuti ingombranti. Servizio implementato

Il presidente Antonio Ottaviani: “Quella dei rifiuti ingombranti è una piaga alla quale come società siamo chiamati a porre rimedio e crediamo”

Pubblicato il 10 Marzo 2023

Prenderà il via il prossimo 3 aprile il servizio di raccolta ingombranti gestito dalla Servizi Pubblici Locali Sezze spa, la società che si occupa della gestione del servizio a Sezze. Fino a questo momento i cittadini setini avevano un solo modo per liberarsi dei loro rifiuti ingombranti, quello di trasportarli da sé all’isola ecologica di via Vallepazza, ma adesso il servizio sarà potenziato. Oltre al conferimento all’interno della struttura, infatti, la Spl metterà a disposizione due differenti modalità per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti ingombranti. Il primo sarà quello di prenotare il ritiro presso la propria abitazione da parte del personale dell’azienda che calendarizzerà le proprie disponibilità per il ritiro a domicilio, mentre il secondo sarà quello di un’isola ecologica itinerante che almeno due volte al mese sarà a disposizione degli utenti che hanno la necessità di conferire i loro rifiuti ingombranti. A dettagliare sull’iniziativa della Servizi Pubblici Locali Sezze è stato il suo amministratore, Antonio Ottaviani, che ha spiegato: “Quello dei rifiuti ingombranti è un servizio fondamentale sul quale abbiamo deciso di intervenire. Sono purtroppo sotto gli occhi di tutta la cittadinanza gli episodi che vedono questo genere di rifiuti, elettrodomestici, armadi, materassi, essere gettati impropriamente in quelle che presto diventano vere e proprie discariche abusive. È una piaga alla quale come società siamo chiamati a porre rimedio e crediamo che questo aiuterà nella gestione di questo specifico problema, insieme ad altre iniziative che stiamo studiando e che presto proporremo alla città. Gli utenti che vogliono liberarsi dei propri rifiuti ingombranti – ha concluso l’amministratore della Spl – avranno a disposizione tutti gli strumenti che occorrono per farlo nel modo meno impattante possibile per la tutela dell’ambiente e per il decoro della città. Dal canto nostro, noi cercheremo di monitorare il territorio e di metterci a disposizione, anche sui canali social e sull’app Junker, per fornire quante più informazioni possibili per far sì che questo servizio sia utile ed eviti le situazioni spiacevoli cui siamo purtroppo abituati in questi anni”.