Una pericolosa disattenzione che è costata una denuncia per “omessa custodia di arma da caccia e munizioni” ad un uomo, di 40 anni, di sezze.
L’episodio oggi, 4 novembre, quando gli uomini della stazione carabinieri forestali di Priverno, nel corso di un controllo dell’attività venatoria in località “La selva”, nel comune di Roccagorga, “accertavano – come scrivono dal comando provinciale” che all’interno di un’autovettura posteggiata in un’area limitrofa ad un bosco e di pubblico passaggio, era presente un fucile da caccia lasciato incustodito”.
L’arrivo dei carabinieri non sfuggiva al 40enne che, accortosi della leggerezza commessa, tentava frettolosamente di allontanarsi dal posto, ma veniva comunque notato dai militari che lo raggiungevano. A questo punto scattava la denuncia.
Non solo: si provvedeva al sequestro del fucile da caccia, marca Benelli cal. 12, e di 3 cartucce cal. 12 caricate a piombo spezzato. Per il 40enne scattava anche la sanzione amministrativa “per la mancata annotazione sul tesserino regionale dell’avifauna già abbattuta e rinvenuta all’interno del veicolo”.
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