Pubblicato il 7 Marzo, 2022
Altra notte di effrazioni, tentate ma, a quanto pare, non riuscite, nella conca di Suso a Sezze.
I cittadini, come succede ormai da qualche settimana nonostante l’invito dei carabinieri a desistere per non intralciare le indagini, continuano a pattugliare il territorio in caccia di coloro che ormai da troppo tempo non lasciano dormire sogni tranquilli ai residenti della consa di Suso. Segnalazioni a tutte le pro presso la caserma dei carabinieri, guidata dal comandante Ilaria Somma.
Ieri sera, intorno alle 22, si era sparsa la voce che si fosse finalmente giunti ad una svolta delle indagini quando i militari intercettavano una persona in via Cerreta. Era stato notato mentre si aggirava a piedi tra le case. L’uomo si giustificava dicendo di aver avuto un guasto alla propria auto. Identificato e perquisito, però, non aveva nulla di sospetto (si cercavano soprattutto arnesi atti allo scasso) per cui è stato rilasciato.
I residenti della zona, però, sono convinti che faccia parte della banda che sta terrorizzando tutta la zona e che fosse in zona a fare il ‘palo’.
Le indagini dei carabinieri continuano, sperando di riuscire a risolvere la situazione prima che qualcuno si faccia male sul serio.
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